La Bimba è in gravi condizioni è indagata la madre
La donna: «Non le ho fatto nulla, è caduta».
Sono ancora molto gravi le condizioni della bimba di poco più di due anni, figlia di genitori pakistani, ricoverata da venerdì 6 aprile al Policlinico di Modena con un forte trauma cranico e serie lesioni interne. La piccola è seguita dai sanitari del reparto di Terapia intensiva, che stanno cercando di stabilizzare il suo quadro clinico. La madre, una 28enne attualmente incinta e residente con il marito a Concordia sulla Secchia, è stata interrogata il 7 per ore dal sostituto procuratore Mariangela Sighicelli ed é indagata con l'ipotesi di accusa di lesioni gravissime. «Non le ho fatto nulla, è caduta in bagno», ha ripetuto la donna agli investigatori.La donna: «Non le ho fatto nulla, è caduta».
I GENITORI: «È SCIVOLATA IN BAGNO». Il marito di 34 anni, e padre della piccola, che al momento dell'incidente era al lavoro in un'azienda agricola di San Possidonio, è stato ascoltato dagli investigatori come persona informata sui fatti ma non è indagato. Era stato lui la mattina del 6, rientrato a casa, ad accompagnare la bimba al pronto soccorso dell'ospedale di Mirandola, senza rivolgersi al 118, spiegando ai medici che era caduta nella vasca da bagno. La piccola era stata poi intubata e trasferita al Policlinico del capoluogo. I sanitari, però, hanno mostrato fin da subito dubbi sull'ipotesi della caduta accidentale e hanno avvisato la polizia.
INIZIATE LE INDAGINI DELLA QUESTURA. Il padre, che non parla bene l'italiano, convocato in commissariato e sentito dal magistrato, ha riferito di aver trovato la figlioletta in quelle condizioni solo al ritorno a casa. In un primo momento si era anche detto che la piccola si era fatta male in un'altra abitazione, di parenti o conoscenti, e aveva insospettito il fatto che fosse stata portata all'ospedale in ritardo.
La Questura starebbe inoltre verificando se la bimba avesse già subito in passato un altro ricovero per contusioni, anche in quel caso attribuite ad una caduta accidentale.