Da sempre circola il falso mito secondo cui i Mac di Apple sono immuni ai virus, ma ancora una volta arriva una prova che smentisce questa tesi, infatti nei giorni scorsi il virus Trojan chiamato Backdoor.Flashback o Flashfake ha infettato oltre 600 mila computer Apple.
La notizia è stata confermata da Kaspersky, nota azienda sviluppatrice di software per la sicurezza, che ha scoperto che il Cavallo di ***** si diffonde comeapplicazione Java simulando un aggiornamento a Flash Player di Adobe, permettendo ai cybercriminali di rubare informazioni private come password e numeri di conti bancari.
Il virus si diffonde nei Mac dopo visite a siti malevoli che contengono questi JavaScript che installano a insaputa delle vittime il Trojan BackDoor.Flashback.39, che stabilisce una connessione remota con i server di controllo.
Apple raccomanda raccomanda a tutti i possessori di un Mac di aggiornare al più presto il sistema all' ultima versione OS X disponibile.
Si tratta della più vasta infezione subita da computer Apple nella storia, che sta a dimostrare come l' aumento di vendite dei Mac comporta un aumento anche dei malware, anche se per quanto ci riguarda, in Italia i Mac infetti sono circa lo 0,3% del totale.
La notizia è stata confermata da Kaspersky, nota azienda sviluppatrice di software per la sicurezza, che ha scoperto che il Cavallo di ***** si diffonde comeapplicazione Java simulando un aggiornamento a Flash Player di Adobe, permettendo ai cybercriminali di rubare informazioni private come password e numeri di conti bancari.
Il virus si diffonde nei Mac dopo visite a siti malevoli che contengono questi JavaScript che installano a insaputa delle vittime il Trojan BackDoor.Flashback.39, che stabilisce una connessione remota con i server di controllo.
Apple raccomanda raccomanda a tutti i possessori di un Mac di aggiornare al più presto il sistema all' ultima versione OS X disponibile.
Si tratta della più vasta infezione subita da computer Apple nella storia, che sta a dimostrare come l' aumento di vendite dei Mac comporta un aumento anche dei malware, anche se per quanto ci riguarda, in Italia i Mac infetti sono circa lo 0,3% del totale.