Il tecnico del Milan twitta con tifosi di tutto il mondo. "Il tricolore andrà a chi manterrà la calma. Del Piero? La Juve non se lo farà scappare"
Massimiliano Allegri "twitta" sulla pagina Twitter ufficiale del Milan. E il social network esplode di domande al tecnico. In tutte le lingue, da tutto il mondo. Un Allegri a 360 gradi che, nel filo diretto, mette in fila battute e risposte ricche di significato. A cominciare dalla risposta sulla tragedia Morosini, tra l'altro giocatore del Livorno, squadra della città in cui è nato: "E' scomparso un ragazzo giovane, improvvisamente, per cui è stato un dispiacere per tutti". Chiedono all'allenatore del Milan di Del Piero. Nessun dubbio: "La Juve non se lo farà scappare".
TIPI DA MILAN — Gli domandono di Merkel: "E' un giocatore che ha fatto bene con il Milan e adesso si sta riprendendo. E' un giovane su cui puntare". E aggiunge: "In società ci sono altri ragazzi giovani che sono 'tipi da Milan'. Stiamo lavorando molto con loro". Un'altra domanda: "Qual è il ricordo della sua carriera da calciatore che porta di più nel cuore. "Ce ne sono tanti - risponde -; in particolare la stagione 1991/92 al Pescara".
RIMPIANTI — Potesse rigiocare, Allegri cambierebbe "Il risultato del primo tempo" di Barcellona-Milan. "Mi sarebbe piaciuto giocare le semifinali di Champions League e invece le guarderò in tv. Alla fine penso che vincerà il Barcellona".
Mi sarebbe piaciuto giocare le semifinali di Champions League e invece le guarderò in tv. Alla fine penso che vincerà il Barcellona
CIAO MAMMA — C'è chi indaga: "Mister in cosa pensa di essere migliorato da quando e passato dalla C alla A?". Allegri non ha dubbi: "Due anni di Milan mi hanno fatto crescere. Due i fattori fondamentali per lavorare qui: comunicazione e...pazienza". Imparate alla perfezione. La capacità di comunicare del tecnico è ormai nota; merito anche di un certo sex appeal. Non a caso arriva puntuale l'email di una giovane lettrice: "Mia mamma Cristina ti adora! Collezionava tutte le tue figurine.. Dice che sei bellissimo". E Allegri risponde: "Ciao mamma".
NERVI SALDI — Nel frattempo qualcuno lo riporta al presente: "Mister crediamoci fino alla fine siamo i più forti". E proprio nel grande finale può dare una mano Antonio Cassano. "Spero che torni il più presto possibile titolare - sottolinea -, sia per noi che per la Nazionale". E ancora, la domanda più intrigante la fa un giornalista della rivista Futbol Magazine: "Sei giornate e un testa a testa esaltante. Vince: il più bravo, il meno stanco o quello con i nervi più saldi?". Risposta: "Vincerà la squadra con i nervi più saldi".
NESTA: JUVE NO — "Per il mio futuro vediamo, vediamo tutte le cose a fine anno. Sicuramente non vado alla Juve, questo è sicuro". Intanto Alessandro Nesta, in esclusiva ai microfoni di Milan Channel, ha messo a tacere le voci che lo volevano vicino alla Juventus per la prossima stagione. "Per il resto è tutto da vedere, a fine stagione valuterò tutto quanto, ma ci tengo a dire che non vado alla Juve, le cose scritte fino ad oggi non sono vere. Io non ho procuratori e se qualcuno mi vuole deve contattare me, nessuno mi ha contattato per cui io non ho bisogno di andare alla Juve e loro non hanno bisogno di me per cui questo è un capitolo già chiuso".
TIPI DA MILAN — Gli domandono di Merkel: "E' un giocatore che ha fatto bene con il Milan e adesso si sta riprendendo. E' un giovane su cui puntare". E aggiunge: "In società ci sono altri ragazzi giovani che sono 'tipi da Milan'. Stiamo lavorando molto con loro". Un'altra domanda: "Qual è il ricordo della sua carriera da calciatore che porta di più nel cuore. "Ce ne sono tanti - risponde -; in particolare la stagione 1991/92 al Pescara".
RIMPIANTI — Potesse rigiocare, Allegri cambierebbe "Il risultato del primo tempo" di Barcellona-Milan. "Mi sarebbe piaciuto giocare le semifinali di Champions League e invece le guarderò in tv. Alla fine penso che vincerà il Barcellona".
Mi sarebbe piaciuto giocare le semifinali di Champions League e invece le guarderò in tv. Alla fine penso che vincerà il Barcellona
CIAO MAMMA — C'è chi indaga: "Mister in cosa pensa di essere migliorato da quando e passato dalla C alla A?". Allegri non ha dubbi: "Due anni di Milan mi hanno fatto crescere. Due i fattori fondamentali per lavorare qui: comunicazione e...pazienza". Imparate alla perfezione. La capacità di comunicare del tecnico è ormai nota; merito anche di un certo sex appeal. Non a caso arriva puntuale l'email di una giovane lettrice: "Mia mamma Cristina ti adora! Collezionava tutte le tue figurine.. Dice che sei bellissimo". E Allegri risponde: "Ciao mamma".
NERVI SALDI — Nel frattempo qualcuno lo riporta al presente: "Mister crediamoci fino alla fine siamo i più forti". E proprio nel grande finale può dare una mano Antonio Cassano. "Spero che torni il più presto possibile titolare - sottolinea -, sia per noi che per la Nazionale". E ancora, la domanda più intrigante la fa un giornalista della rivista Futbol Magazine: "Sei giornate e un testa a testa esaltante. Vince: il più bravo, il meno stanco o quello con i nervi più saldi?". Risposta: "Vincerà la squadra con i nervi più saldi".
NESTA: JUVE NO — "Per il mio futuro vediamo, vediamo tutte le cose a fine anno. Sicuramente non vado alla Juve, questo è sicuro". Intanto Alessandro Nesta, in esclusiva ai microfoni di Milan Channel, ha messo a tacere le voci che lo volevano vicino alla Juventus per la prossima stagione. "Per il resto è tutto da vedere, a fine stagione valuterò tutto quanto, ma ci tengo a dire che non vado alla Juve, le cose scritte fino ad oggi non sono vere. Io non ho procuratori e se qualcuno mi vuole deve contattare me, nessuno mi ha contattato per cui io non ho bisogno di andare alla Juve e loro non hanno bisogno di me per cui questo è un capitolo già chiuso".