Tragedia aerea in Pakistan
Precipita per il maltempo un volo di linea. A bordo 127 civili: tutti morti.
Tragedia in Pakistan. Un Boeing 737 con a bordo 127 civili, di cui 118 passeggeri e nove membri dell'equipaggio, si è schiantato al suolo il pomeriggio del 20 aprile nei pressi dell'aeroporto internazionale di Islamabad (guarda la ricostruzione video). Il bilancio redatto dal ministero della Difesa non lascia spazio a dubbi: tutti morti.
LO SCHIANTO SU HUSSAIN ABAD. Il volo Bhoja Airlines B4-213, decollato da Karachi, ha perso i contatti con la torre di controllo intorno alle 18.40 ora locale, alcuni minuti prima dell'atterraggio; quindi, è precipitato sul villaggio di Hussain Abad, a tre chilometri di distanza dalla principale autostrada della capitale.
«L'AEREO AVEVA UN DIFETTO TECNICO». Al momento dello schianto, secondo i mezzi d'informazione locali, imperversava sulla zona un forte maltempo. La causa dell'incidente, però, potrebbe risiedere altrove: stando alle informazioni raccolte dall'emittente Geo News, la Bhoja Airlines acquistò il velivolo in questione da un'altra compagnia, la Shaheen Air, che lo aveva scartato per un difetto tecnico.
VOLO INAUGURALE KARACHI-ISLAMABAD. I dirigenti della Bhoja Airlines, contattati dalla stampa, non hanno voluto rilasciare dichiarazioni. La compagnia privata low cost aveva appena ripreso l'attività dopo una chiusura per difficoltà finanziarie. Quello del 20 aprile era il volo inaugurale della tratta Karachi-Islamabad.
FUSOLIERA DIVORATA DALLE FIAMME. Il funzionario della polizia Saifur Rehman ha raccontato che «la fusoliera dell'aereo è andata completamente distrutta nella caduta ed è stata poi divorata dalle fiamme». Giunti sul posto, i soccorritori si sono ritrovati davanti a una scena raccapricciante con «cadaveri mutilati e carbonizzati tra i resti dell'aereo e per diversi metri tutto intorno».
LA STORIA SI RIPETE: DUE ANNI FA 152 MORTI. Il Pakistan, purtroppo, non è nuovo a tragedie simili: nel luglio del 2010 un Airbus 321 della compagnia Airblue, anche in quel caso decollato da Karachi, si schiantò sulle colline nei pressi di Islamabad. Il bilancio definitivo, allora, fu di 152 vittime.
Precipita per il maltempo un volo di linea. A bordo 127 civili: tutti morti.
Tragedia in Pakistan. Un Boeing 737 con a bordo 127 civili, di cui 118 passeggeri e nove membri dell'equipaggio, si è schiantato al suolo il pomeriggio del 20 aprile nei pressi dell'aeroporto internazionale di Islamabad (guarda la ricostruzione video). Il bilancio redatto dal ministero della Difesa non lascia spazio a dubbi: tutti morti.
LO SCHIANTO SU HUSSAIN ABAD. Il volo Bhoja Airlines B4-213, decollato da Karachi, ha perso i contatti con la torre di controllo intorno alle 18.40 ora locale, alcuni minuti prima dell'atterraggio; quindi, è precipitato sul villaggio di Hussain Abad, a tre chilometri di distanza dalla principale autostrada della capitale.
«L'AEREO AVEVA UN DIFETTO TECNICO». Al momento dello schianto, secondo i mezzi d'informazione locali, imperversava sulla zona un forte maltempo. La causa dell'incidente, però, potrebbe risiedere altrove: stando alle informazioni raccolte dall'emittente Geo News, la Bhoja Airlines acquistò il velivolo in questione da un'altra compagnia, la Shaheen Air, che lo aveva scartato per un difetto tecnico.
VOLO INAUGURALE KARACHI-ISLAMABAD. I dirigenti della Bhoja Airlines, contattati dalla stampa, non hanno voluto rilasciare dichiarazioni. La compagnia privata low cost aveva appena ripreso l'attività dopo una chiusura per difficoltà finanziarie. Quello del 20 aprile era il volo inaugurale della tratta Karachi-Islamabad.
FUSOLIERA DIVORATA DALLE FIAMME. Il funzionario della polizia Saifur Rehman ha raccontato che «la fusoliera dell'aereo è andata completamente distrutta nella caduta ed è stata poi divorata dalle fiamme». Giunti sul posto, i soccorritori si sono ritrovati davanti a una scena raccapricciante con «cadaveri mutilati e carbonizzati tra i resti dell'aereo e per diversi metri tutto intorno».
LA STORIA SI RIPETE: DUE ANNI FA 152 MORTI. Il Pakistan, purtroppo, non è nuovo a tragedie simili: nel luglio del 2010 un Airbus 321 della compagnia Airblue, anche in quel caso decollato da Karachi, si schiantò sulle colline nei pressi di Islamabad. Il bilancio definitivo, allora, fu di 152 vittime.