ROMA - Alessia Marcuzzi ha pensato di morire nell'impatto tra due Frecciarossa ieri a Roma alla stazione Termini. Su Twitter ha scritto: "Mi trovavo sul treno che ha deragliato... E' stato terribile. Spero che tutti i passeggeri stiano bene", prima di confessare: "Sono un po' scioccata... E' stato un brutto momento". La conduttrice era su una delle carrozze del Frecciarossa partito da Milano. L'impatto con l'altro treno è avvenuto proprio all'altezza del suo posto a sedere. "Ero proprio lì - racconta la Marcuzzi - carrozza 3, ho visto le facce dei passeggeri dell'altro treno che ha sbattuto contro di noi... Paura vera. Sentivo il nostro treno inclinato che continuava a correre fuori dai binari, fumo, l' impatto e ho pensato: 'Eccoci, siamo morti tutti'". Una tragedia sfiorata ma fortunatamente con lieto fine: "Sono a casa e sono felice", ha concluso Alessia, dopo una considerazione fatalista: "E pensare che ho anticipato il treno...". La conduttrice viaggiava con il suo ufficio stampa, Sabrina Laganà, moglie di Marco Morandi e nuora di Gianni, e con la truccatrice che l'aveva accompagnata a Milano alla registrazione di una puntata di 'Verissimo'. Prese dal panico, vedendo il fumo, le tre donne hanno aperto, con una leva, una porta del treno e sono scappate attraversando i binari, dirette verso la banchina più vicina. Qualcuno le ha richiamate, facendo notare che quello che stavano facendo era più pericoloso che rimanere a bordo. "Ma in quei momenti segui solo l'istinto", spiega oggi Sabrina Laganà, che ha temuto di non potere più riabbracciare il marito e i loro tre figli. Unica nota di colore, che ha strappato qualche sorriso: Alessia Marcuzzi, vestita e pettinata da top model, sui binari di corsa tra i ciottoli con tanto di svettante tacco 12. Nella carrozza accanto c'era anche Dalia Gaberscik, la figlia di Giorgio Gaber, che ha postato su Twitter molte foto e sta facendo controinformazione.
"Sono vivaaaa! E questo mi mette di ottimo umore", scrive, prima di raccontare la sua bruttissima esperienza e aggiungere: "Ma questi sono fuori! Le ruote della carrozza 4 in mezzo ai binari le chiamiamo 'guasto tecnico'? Ma vogliamo parlare del fatto che a Termini e ai Tg hanno detto 'guasto tecnico'?! No vabbe...", con prove fotografiche dell'accaduto. In un altro tweet scrive: "Ma questi non chiedono manco scusa?". "Se la velocità fosse stata un'altra, sicuro che non la raccontavo. Terrore", conclude Dalia. La notte non deve essere stata facile per tutti quelli che hanno visto la morte in faccia. E Dalia confessa di non aver chiuso occhio, poi spiega: "Ho messo le foto su Twitter perché ho visto con i miei occhi che tenevano lontani i media, minimizzando e parlando di guasto tecnico. Mi aspetto delle scuse. Non può finire nel nulla un incidente così grave".
