Bergamo, muore in discoteca a 19 anni
Extasy sotto accusa per il decesso avvenuto nella notte.
È morto agli Ospedali riuniti di Bergamo Nakky Di Stefani, un ragazzo di 19 anni che si era sentito male nella notte fra 30 aprile e primo maggio alla discoteca 'Bolgia' di Osio Sopra (Bergamo). Il giovane era stato ricoverato già in coma poco dopo le 3 del mattino. Aveva accusato un malore dopo aver probabilmente ingerito una pasticca di ecstasy anche se non esiste certezza del fatto.
Soccorso dal personale di sicurezza della discoteca, era stato visto dai medici già privo di sensi. Il giovane era originario dell'India ed era stato adottato all'età di 10 anni da una famiglia di Dalmine (Bergamo), dove tuttora risiedeva.
Sul posto è intervenuta un'ambulanza del 118. I medici hanno trovato il ragazzo già in coma e lo hanno rianimato, dopodiché è stato portato in ospedale, ricoverato con prognosi riservata. I militari della Compagnia di Treviglio sono al lavoro per ricostruire la dinamica dei fatti.
Da tempo il giovane soffriva di problemi cardiaci, per questo le cause della morte saranno determinate con certezza solo dall' autopsia che sarà effettuata nei prossimi giorni.
Extasy sotto accusa per il decesso avvenuto nella notte.
È morto agli Ospedali riuniti di Bergamo Nakky Di Stefani, un ragazzo di 19 anni che si era sentito male nella notte fra 30 aprile e primo maggio alla discoteca 'Bolgia' di Osio Sopra (Bergamo). Il giovane era stato ricoverato già in coma poco dopo le 3 del mattino. Aveva accusato un malore dopo aver probabilmente ingerito una pasticca di ecstasy anche se non esiste certezza del fatto.
Soccorso dal personale di sicurezza della discoteca, era stato visto dai medici già privo di sensi. Il giovane era originario dell'India ed era stato adottato all'età di 10 anni da una famiglia di Dalmine (Bergamo), dove tuttora risiedeva.
Sul posto è intervenuta un'ambulanza del 118. I medici hanno trovato il ragazzo già in coma e lo hanno rianimato, dopodiché è stato portato in ospedale, ricoverato con prognosi riservata. I militari della Compagnia di Treviglio sono al lavoro per ricostruire la dinamica dei fatti.
Da tempo il giovane soffriva di problemi cardiaci, per questo le cause della morte saranno determinate con certezza solo dall' autopsia che sarà effettuata nei prossimi giorni.