L’opportunità offerta dalla tecnologia è fondamentale per i giovani che cercano di costruirsi una prospettiva lavorativa, per le piccole aziende che vogliono rendersi competitive nel mercato globale, per i cittadini che cercano di migliorare la propria qualità di vita.
Proprio perchè l’universo digitale migliora la situazione globale del nostro Paese, sono scesi in campo grandi personaggi che intendono promuovere in 100 giorni il dibattito sulle nuove tecnologie e chiedere alle istituzioni la creazione di un’Agenda Digitale.
Tra i 100 famosi firmatari dell’iniziativa troviamo personaggi dello spettacolo come:
Fiorello e Jovanotti, ma anche dirigenti della comunicazione come Franco Bernabé, amministratore delegato di Telecom Italia e Guido Scorza, esperto nel campo dell’informatica giuridica. Un appello a cui hanno aderito anche volti storici della rete come Paolo Ainio (Banzai), Pietro Scott Jovane (Microsoft), Stefano Maruzzi (Google), e Elserino Piol (Pino Venture), i blogger-imprenditori Stefano Quintarelli e Peter Kruger, ma anche Luigi Gubitosi (Wind) e moltissimi altri.
L’iniziativa sarà pubblicata in settimana sul Corriere della Sera sotto le sembianze di una pagina pubblicitaria. I cento firmatari dell’iniziativa attraverso questo appello chiedono a tutte le forze politiche un impegno concreto per mettere, finalmente, il tema dello sviluppo digitale del nostro Paese al centro del dibattito politico.
Inoltre, entro 100 giorni, chiedono di mettere sul tavolo proposte organiche per la creazione di un’Agenda Digitale per l’Italia in collaborazione con le rappresentanze sociali ed economiche, con i consumatori, con gli studenti e tutti coloro che sono interessati al mondo digitale.