A sei anni dallo scandalo Calciopoli, la Juventus è tornata campione d'Italia. Una domanda però affiora dalla notte di Trieste gli scudetti sono 28 come dice l'albo d'oro oppure 30 come hanno ribadito dopo la partita diversi giocatori e il direttore generale Marotta.
La Juventus è campione d’Italia. A sei anni dallo scandalo Calciopoli, che ha riscritto la storia della società bianconera e del calcio italiano e condannato alla serie B la Vecchia Signora, la squadra più titolata a livello nazionale torna a cucirsi il tricolore sul petto.
Una domanda però dopo la serata di Trieste emerge in maniera prepotente: quanti sono gli scudetti della Juventus? Per l’albo d’oro e per la giustizia sportiva non ci sono dubbi: i titoli dei bianconeri sono 28. Anche qualunque juventino (tifoso, giocatore o dirigente non fa differenza) risponderebbe in un altro modo a questo questo quesito: gli scudetti sono 30, nel conto ci sono anche i due vinti sul campo ma revocati nelle annate 2004-2005 e 2005-2006.
RISPOSTA SCONTATA - A ribadirlo sono stati in tanti ieri sera a Trieste ai microfoni di tv e stampa: da Chiellini (“Questo è il secondo scudetto che vinco. Le stelle non sono quelle che cuci sulla maglia, ma quelle che hai nel cuore”) a Del Piero (“I miei scudetti? Questo è l’ottavo che festeggio. Non ho dubbi”) fino al direttore generale Beppe Marotta che è stato il più esplicito di tutti “È lo scudetto numero 30, assolutamente. Lo abbiamo scritto anche sull'etichetta delle bottiglie dello champagne che abbiamo stappato ed usato per festeggiare, perchè 30 sono quelli che abbiamo vinto".
Dichiarazioni che fanno capire come le discussioni sulla terza stella saranno di strettissima attualità da oggi e per tutta questa rovente estate. La Juventus non mollerà un centimetro per difendere le proprie ragioni e la Federcalcio sarà chiamata a sbrogliare questa aggrovigliata matassa. Perché l’abbiamo capito più che mai ieri: 30 o 28 fa tutta la differenza del mondo.
E voi che ne pensate? La Juventus il prossimo anno dovrebbe giocare con la terza stella cucita sul petto oppure rispettare l’albo d’oro che dice che gli scudetti vinti sono 28?
Una domanda però dopo la serata di Trieste emerge in maniera prepotente: quanti sono gli scudetti della Juventus? Per l’albo d’oro e per la giustizia sportiva non ci sono dubbi: i titoli dei bianconeri sono 28. Anche qualunque juventino (tifoso, giocatore o dirigente non fa differenza) risponderebbe in un altro modo a questo questo quesito: gli scudetti sono 30, nel conto ci sono anche i due vinti sul campo ma revocati nelle annate 2004-2005 e 2005-2006.
RISPOSTA SCONTATA - A ribadirlo sono stati in tanti ieri sera a Trieste ai microfoni di tv e stampa: da Chiellini (“Questo è il secondo scudetto che vinco. Le stelle non sono quelle che cuci sulla maglia, ma quelle che hai nel cuore”) a Del Piero (“I miei scudetti? Questo è l’ottavo che festeggio. Non ho dubbi”) fino al direttore generale Beppe Marotta che è stato il più esplicito di tutti “È lo scudetto numero 30, assolutamente. Lo abbiamo scritto anche sull'etichetta delle bottiglie dello champagne che abbiamo stappato ed usato per festeggiare, perchè 30 sono quelli che abbiamo vinto".
Dichiarazioni che fanno capire come le discussioni sulla terza stella saranno di strettissima attualità da oggi e per tutta questa rovente estate. La Juventus non mollerà un centimetro per difendere le proprie ragioni e la Federcalcio sarà chiamata a sbrogliare questa aggrovigliata matassa. Perché l’abbiamo capito più che mai ieri: 30 o 28 fa tutta la differenza del mondo.
E voi che ne pensate? La Juventus il prossimo anno dovrebbe giocare con la terza stella cucita sul petto oppure rispettare l’albo d’oro che dice che gli scudetti vinti sono 28?