ROMA - Spider Man è diventato un uomo di mezza eta', ma nessuno se ne e' accorto. L'Uomo Ragno compie 50 anni e, dal 19 maggio al 29 luglio, sarà festeggiato a Milano al Museo del Fumetto. All'inaugurazione sabato ci sara' anche Max Pezzali, autore e interprete della canzone ''Hanno ucciso l'Uomo Ragno'' che raccontera' gli aneddoti legati al tormentone del 1992.
In occasione dell' anniversario Panini Comics e Marvel rilanciano l’edizione italiana delle sue avventure, esce nelle sale di tutto il mondo il nuovo film The Amazing Spider-Man, a Broadway si allestisce il costoso musical, mentre Disney XD manda in onda, a partire da giugno, i nuovissimi episodi della serie Ultimate Spider-Man.
Dunque, un viaggio lungo mezzo secolo tra fumetto, cinema e animazione, che unisce padri e figli. La mostra, che ha anche il patrocino del Consolato Generale degli Stati Uniti d’America, espone tavole originali dei disegnatori più importanti delle edizioni americane e italiane, albi rari, gadget, manifesti cinematografici, videogames, giochi da tavolo.
Un percorso, appunto, che si snoda lungo i 50 anni: dal rarissimo albo americano con la prima apparizione del personaggio (il n. 15 della serie Amazing Fantasy del 1962), al primo numero italiano (edito da Corno nel 1970), fino a quelli che hanno fatto la storia della serie, compresi gli speciali dedicati alla tragedia dell’11 settembre o a quello più recente che vede comparire perfino il presidente Obama.
LA STORIA DI 'SPIDERMAN' - Alla storia dell'Uomo Ragno gli stessi editori sembravano inizialmente essere non troppo convinti: protagonista della vicenda è Peter Parker, timido adolescente che, in seguito al morso di un ragno radioattivo, si ritrova dotato di incredibili poteri. La giovanissima eta' del protagonista fu infatti un elemento fortemente innovativo, dato che sino ad allora il teenager era relegato al ruolo di semplice spalla dell'eroe (si pensi, per esempio a Robin in Batman). Per di più, Peter non era certo lo stereotipo dell’eroe: magrolino,timido, ignorato dalle ragazze e bersaglio dei bulli della scuola, sempre in bolletta e con una zia anziana e malata a cui badare. Una formula che si può riassumere nello storico motto 'Supereroi con superproblemi' e che ha proiettato Spider-Man nell'Olimpo del fumetto.
La mostra racconterà la carriera dell'Uomo Ragno: il matrimonio con Mary Jane Watson o la nascita di Venom. Ma anche le comparsate dell'Arrampicamuri al di fuori delle pagine a fumetti come protagonista di film, telefilm, serie animate,videogiochi e recentemente di un musical di Broadway musicato dagli U2.
Ci saranno tavole originali degli autori storici che hanno prestato il loro talento al mito del personaggio come John Romita Sr., John Romita Jr., Larry Lieber, Ross Andru, Keith Giffen, Jae Lee, Erik Larsen, Rick Leonardi, Tim Sale, ToddMcFarlane, Sal Buscema, Humberto Ramos, Esad Ribic e Alex Saviuk.
Dunque, un viaggio lungo mezzo secolo tra fumetto, cinema e animazione, che unisce padri e figli. La mostra, che ha anche il patrocino del Consolato Generale degli Stati Uniti d’America, espone tavole originali dei disegnatori più importanti delle edizioni americane e italiane, albi rari, gadget, manifesti cinematografici, videogames, giochi da tavolo.
Un percorso, appunto, che si snoda lungo i 50 anni: dal rarissimo albo americano con la prima apparizione del personaggio (il n. 15 della serie Amazing Fantasy del 1962), al primo numero italiano (edito da Corno nel 1970), fino a quelli che hanno fatto la storia della serie, compresi gli speciali dedicati alla tragedia dell’11 settembre o a quello più recente che vede comparire perfino il presidente Obama.
LA STORIA DI 'SPIDERMAN' - Alla storia dell'Uomo Ragno gli stessi editori sembravano inizialmente essere non troppo convinti: protagonista della vicenda è Peter Parker, timido adolescente che, in seguito al morso di un ragno radioattivo, si ritrova dotato di incredibili poteri. La giovanissima eta' del protagonista fu infatti un elemento fortemente innovativo, dato che sino ad allora il teenager era relegato al ruolo di semplice spalla dell'eroe (si pensi, per esempio a Robin in Batman). Per di più, Peter non era certo lo stereotipo dell’eroe: magrolino,timido, ignorato dalle ragazze e bersaglio dei bulli della scuola, sempre in bolletta e con una zia anziana e malata a cui badare. Una formula che si può riassumere nello storico motto 'Supereroi con superproblemi' e che ha proiettato Spider-Man nell'Olimpo del fumetto.
La mostra racconterà la carriera dell'Uomo Ragno: il matrimonio con Mary Jane Watson o la nascita di Venom. Ma anche le comparsate dell'Arrampicamuri al di fuori delle pagine a fumetti come protagonista di film, telefilm, serie animate,videogiochi e recentemente di un musical di Broadway musicato dagli U2.
Ci saranno tavole originali degli autori storici che hanno prestato il loro talento al mito del personaggio come John Romita Sr., John Romita Jr., Larry Lieber, Ross Andru, Keith Giffen, Jae Lee, Erik Larsen, Rick Leonardi, Tim Sale, ToddMcFarlane, Sal Buscema, Humberto Ramos, Esad Ribic e Alex Saviuk.