Domani mattina sosterrà la visite mediche di rito, ma Riccardo Montolivo può considerarsi a tutti gli effetti un nuovo giocatore del Milan. L'annuncio è atteso entro la fine della settimana, il centrocampista che arriva dalla Fiorentina firmerà un contratto fino al 2016 da circa 2,5 milioni di euro all'anno. Nella testa di Allegri dovrà prendere il posto di Aquilani, che non verrà riscattato dal Liverpool, o forse no. Perchè per Montolivo si ipotizza anche un impiego davanti alla difesa, come costruttore di gioco: "Montolivo può giocare mezzala così come davanti alla difesa. Si potrebbe ripristinare il regista centrale" ha detto il tecnico rossonero a margine di un'ora di lezione tattica all'Assoallenatori di Siena.
Un chiaro dietrofront su quello che è il credo di Allegri, che nell'ultimo anno e mezzo ha giocato sempre con un centrocampista di rottura davanti alla difesa, come Van Bommel, Ambrosini e all'occorrenza Muntari. Montolivo ha le stesse caratteristiche di Pirlo che l'anno scorso è stato scaricato principalmente per ragioni tattiche, come dichiarato dal centrocampista brasiliano in un'intervista a La Gazzetta dello Sport: "Il vero motivo del mio trasferimento è stato un altro: Allegri voleva piazzare davanti alla difesa Ambrosini o Van Bommel e io avrei dovuto cambiare ruolo. Ho detto no, grazie e ho scelto la Juve che mi offriva motivazioni importanti". Un anno dopo il Milan torna al regista difensivo ma il migliore in circolazione, Pirlo, ha scelto altri lidi.