Il sintetizzatore analogico che appare sulla pagina di Google ha richiesto l'impegno di una piccola squadra di ingegneri: la tastiera è interattiva e i suoni possono essere registrati. Simula l'invenzione commercializzata negli anni Sessanta per opera di Robert Moog, scomparso nel 2005. Se fosse ancora vivo avrebbe compiuto 78 anni. È un ingegnere del software di Google, Joey Hurst, a spiegare sul blog del motore di ricerca che la parola sintetizzatore si riferisce all'unione di un "network di componenti elettroniche". Per ascoltare le creazioni musicali sono necessarie versioni aggiornate dei browser.
Moog aveva una laurea in ingegneria elettronica e un dottorato in ingegneria fisica. La passione per le note è il trampolino di lancio per la collaborazione con un amico, Herbert Deutsch: costruiscono un sintetizzatore analogico durante la metà degli anni Sessanta. Decidono che per interagire sarà adoperata una tastiera. Immaginavano di venderne un centinaio. Sono i primi passi della musica elettronica. Dalle cerchie di appassionati arriva sul palcoscenico del rock. La consacrazione è un concerto al Gaelic Park di New York degli Emerson, Lake & Palmer: sarà storica l'immagine in bianco e nero che ritrae Robert Moog e Keith Emerson. Affascina presto i Beatles nell'album Abbey Road. Entra subito nelle colonne sonore dei film, ad esempio con Arancia Meccanica nel 1971. E accelera la sua corsa sul mercato quando debutta la versione portatile del Minimoog "model-d" dal peso di 24,5 chilogrammi, inclusa la custodia. Inizia un'era. Ma al talento creativo non corrisponde l'abilità negli affari: cede alla Norlin la Moog Music che aveva fondato come R. A. Moog Co per produrre i sintetizzatori.
In giornata su twitter e facebook alcuni iscritti in Italia hanno chiesto di vedere un doodle dedicato a Giovanni Falcone e Paolo Borsellino: è l'anniversario della strage di Capaci. Sono apparsi nei messaggi anche link a rielaborazioni spontanee della pagina del motore di ricerca, con immagini ispirate ai due magistrati scomparsi nel 1992.
Moog aveva una laurea in ingegneria elettronica e un dottorato in ingegneria fisica. La passione per le note è il trampolino di lancio per la collaborazione con un amico, Herbert Deutsch: costruiscono un sintetizzatore analogico durante la metà degli anni Sessanta. Decidono che per interagire sarà adoperata una tastiera. Immaginavano di venderne un centinaio. Sono i primi passi della musica elettronica. Dalle cerchie di appassionati arriva sul palcoscenico del rock. La consacrazione è un concerto al Gaelic Park di New York degli Emerson, Lake & Palmer: sarà storica l'immagine in bianco e nero che ritrae Robert Moog e Keith Emerson. Affascina presto i Beatles nell'album Abbey Road. Entra subito nelle colonne sonore dei film, ad esempio con Arancia Meccanica nel 1971. E accelera la sua corsa sul mercato quando debutta la versione portatile del Minimoog "model-d" dal peso di 24,5 chilogrammi, inclusa la custodia. Inizia un'era. Ma al talento creativo non corrisponde l'abilità negli affari: cede alla Norlin la Moog Music che aveva fondato come R. A. Moog Co per produrre i sintetizzatori.
In giornata su twitter e facebook alcuni iscritti in Italia hanno chiesto di vedere un doodle dedicato a Giovanni Falcone e Paolo Borsellino: è l'anniversario della strage di Capaci. Sono apparsi nei messaggi anche link a rielaborazioni spontanee della pagina del motore di ricerca, con immagini ispirate ai due magistrati scomparsi nel 1992.