Il Nucleo investigativo telematico della Procura di Siracusa e i carabinieri della base Usa pisana di Camp Darby hanno arrestato un sergente americano 28enne con l'accusa di ripetute violenze sessuali su una bambina di sette anni. Al militare sono state sequestrate foto di altri bimbi sotto i 10 anni costretti a subire atti sessuali e crudeltà, perfino con il coinvolgimento di animali.
Le indagini sono partite da alcune immagini delle violenze, denunciate da Telefono Arcobaleno. Prima, una maestra di una scuola toscana, tra le molte interpellate dagli investigatori, ha riconosciuto la sua alunna, consentendo di risalire all'esatta identità della bimba, che così è stata sottratta al suo aggressore. Poi, sugli scatti è stato individuato un gadget dei 'Gators', gruppo sportivo dell'Università della Florida: è stato questo particolare ad orientare gli investigatori verso la base americana di Camp Darby.
Alle indagini del Nit ha collaborato il Ncis, il servizio investigativo della Marina degli Stati Uniti. Proprio esaminando immagini di abusi su bambini, Nit di Siracusa e personale del Ncis americano hanno riconosciuto sullo sfondo un particolare riconducibile alle Spiagge Bianche di Rosignano (Livorno), una località di mare piuttosto nota in Toscana. Il sergente si trova adesso nel carcere di Pisa. E' stata invece già allontanata dalla Toscana la bimba vittima delle violenze: ora si trova al sicuro in una struttura protetta di un'altra regione.
Alle indagini del Nit ha collaborato il Ncis, il servizio investigativo della Marina degli Stati Uniti. Proprio esaminando immagini di abusi su bambini, Nit di Siracusa e personale del Ncis americano hanno riconosciuto sullo sfondo un particolare riconducibile alle Spiagge Bianche di Rosignano (Livorno), una località di mare piuttosto nota in Toscana. Il sergente si trova adesso nel carcere di Pisa. E' stata invece già allontanata dalla Toscana la bimba vittima delle violenze: ora si trova al sicuro in una struttura protetta di un'altra regione.