Gli studenti di terza media e i diplomandi di trentuno scuole delle zone terremotate non dovranno sostenere prove scritte. E' uscito l'elenco degli istituti coinvolti tra cui il Marco Polo di Bologna e il Malpighi di Crevalcore
Scuole colpite dal terremoto ecco chi farà gli esami solo orali
Esami solo orali per gli studenti di terza media e per i diplomandi di 31scuole delle zone terremotate. E’ uscito l’elenco degli istituti che siavvarranno delle deroghe previste dall’ordinanza del ministro Francesco
Profumo. Tra queste, a Bologna, le medie dell’istituto comprensivo “Marco Polo” e l’istituto professionale Malpighi di Crevalcore. La lista, stilata dall’ufficio scolastico regionale dell’Emilia Romagna, riguarda 24 scuole medie: cinque di Ferrara (“Bonati” di Bondeno, “Alighieri” di Sant’Agostino, “Il Guercino” di Cento, gli istituti di Mirabello e Vigarano), quindici di Modena e provincia e tre di Reggio Emilia (Rolo, Fabbrico e Reggiolo). Inoltre riguarda 23 istituti superiori, in particolare a Mirandola, Cento, Bondeno, Carpi e Finale Emilia.
Il direttore Stefano Versari, ha poi delegato i suoi dirigenti provinciali a determinare le sedi di esame e a comunicare ai candidati tempi e modi di svolgimento. “Garantiremo la massima flessibilità”, spiega. “E’ stata data anche la possibilità di ulteriori prove, oltre a quelle suppletive. Penso ai ragazzi che sono stati rimpatriati o a chi è sfollato in altre città lontane e che ha difficoltà e rientrare. L’esame per la fine di un ciclo è
importante, un passaggio simbolico per gli studenti e noi lo garantiremo a tutti, anche con la presenza di insegnanti e presidi della scuola per rassicurare i ragazzi”.
Nell’ordinanza del ministro è già previsto che, dove sarà possibile, le commissioni d’esame per la Maturità si insedino il 18 giugno. Ma è l’esame di terza media ad essere alle porte: la prima prova scritta, per tutte le scuole, è mercoledì. Per questo la Flc-Cgil chiede che si faccia in fretta, attaccando i tempi lenti dell’ordinanza. La segretaria regionale Raffaella Morsia chiede anche “estrema flessibilità per gli alunni ma anche per i docenti colpiti dal terremoto”. E ad arrabbiarsi sono i genitori. “Ad oggi noi non abbiamo ancora alcuna comunicazione ufficiale in merito allo svolgimento degli esami di terza media”, scrive un papà che ha il figlio alle medie "Il Guercino", nel plesso di Renazzo. “E se ci sono problemi di sicurezza, che differenza c’è tra esami scritti o solo orali?”. Sul sito de “Il Guercino” solo in tarda serata è apparso l’avviso: “La scuola provvederà nei prossimi giorni a rendere noto il calendario della convocazione delle classi per sostenere la prova orale”. Insomma, gli studenti e le famiglie sfollati devono fare anche i conti con l’emergenza esami.
Nelle scuole danneggiate dal sisma sono 7.206 gli studenti di quinta superiore che devono dare la Maturità, mentre sono 3.037 i ragazzi delle zone terremotate che dovranno affrontare l'esame di licenza media.
Pertanto HabboLifeForum vi augura un imbocca al lupo se dovete affrontare gli esami!
Scuole colpite dal terremoto ecco chi farà gli esami solo orali
Profumo. Tra queste, a Bologna, le medie dell’istituto comprensivo “Marco Polo” e l’istituto professionale Malpighi di Crevalcore. La lista, stilata dall’ufficio scolastico regionale dell’Emilia Romagna, riguarda 24 scuole medie: cinque di Ferrara (“Bonati” di Bondeno, “Alighieri” di Sant’Agostino, “Il Guercino” di Cento, gli istituti di Mirabello e Vigarano), quindici di Modena e provincia e tre di Reggio Emilia (Rolo, Fabbrico e Reggiolo). Inoltre riguarda 23 istituti superiori, in particolare a Mirandola, Cento, Bondeno, Carpi e Finale Emilia.
Il direttore Stefano Versari, ha poi delegato i suoi dirigenti provinciali a determinare le sedi di esame e a comunicare ai candidati tempi e modi di svolgimento. “Garantiremo la massima flessibilità”, spiega. “E’ stata data anche la possibilità di ulteriori prove, oltre a quelle suppletive. Penso ai ragazzi che sono stati rimpatriati o a chi è sfollato in altre città lontane e che ha difficoltà e rientrare. L’esame per la fine di un ciclo è
importante, un passaggio simbolico per gli studenti e noi lo garantiremo a tutti, anche con la presenza di insegnanti e presidi della scuola per rassicurare i ragazzi”.
Nell’ordinanza del ministro è già previsto che, dove sarà possibile, le commissioni d’esame per la Maturità si insedino il 18 giugno. Ma è l’esame di terza media ad essere alle porte: la prima prova scritta, per tutte le scuole, è mercoledì. Per questo la Flc-Cgil chiede che si faccia in fretta, attaccando i tempi lenti dell’ordinanza. La segretaria regionale Raffaella Morsia chiede anche “estrema flessibilità per gli alunni ma anche per i docenti colpiti dal terremoto”. E ad arrabbiarsi sono i genitori. “Ad oggi noi non abbiamo ancora alcuna comunicazione ufficiale in merito allo svolgimento degli esami di terza media”, scrive un papà che ha il figlio alle medie "Il Guercino", nel plesso di Renazzo. “E se ci sono problemi di sicurezza, che differenza c’è tra esami scritti o solo orali?”. Sul sito de “Il Guercino” solo in tarda serata è apparso l’avviso: “La scuola provvederà nei prossimi giorni a rendere noto il calendario della convocazione delle classi per sostenere la prova orale”. Insomma, gli studenti e le famiglie sfollati devono fare anche i conti con l’emergenza esami.
Nelle scuole danneggiate dal sisma sono 7.206 gli studenti di quinta superiore che devono dare la Maturità, mentre sono 3.037 i ragazzi delle zone terremotate che dovranno affrontare l'esame di licenza media.
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