Nemmeno la Tunisia esce indenne dalla proliferazione dei social network e a pagarne le conseguenze sono i 33.660 candidati al diploma di scuola superiore che hanno saputo, pochi minuti prima di intraprendere la prova di arabo, che il loro esame era stato rinviato. Perche' il testo e la traduzione erano gia' finiti su una pagina di Facebook.
Il ministero, che ha rifissato la prova per giovedi', in un comunicato ha detto che la decisione mira a garantire l'eguaglianza delle possibilita' tra i candidati e ad assicurare la credibilita' degli esami nazionali'', definendo l'accaduto un ''atto criminale e anti-patriottico''.