Si e' conclusa ieri con il proscioglimento di Richard Jablonski una vicenda che ha divertito mezza Inghilterra. Lo scorso 6 Gennaio almeno 100 poliziotti hanno circondato la casa del suddetto dopo che qualcuno ha chiamato la polizia dicendo che l’uomo aveva in mano una pistola. Armati fino ai denti, la polizia in stile SWAT ha circondato la proprietà dell’uomo e bloccato una parte della strada A520 per fare irruzione nell'abitazione.
Al termine dell'operazione e soprattuto dopo ben 19 ore di assedio, Jablonski è stato arrestato e multato per possesso di un’imitazione di arma da fuoco con lo scopo di provocare paura e istigare alla violenza.
Ma perche' "imitazione di arma da fuoco"? Il motivo e' stato rivelato durante il dibattimento quando e' emerso che Jablonski non stesse impugnando nessuna arma da fuoco – anche se una pistola gli e' stata trovata in un cassetto chiuso della cucina – ma semplicemente la bottiglia di un normalissimo prodotto casalingo con erogatore a spruzzo.
La polizia di Staffordshire si e' rifiutata di rivelare quanto l'operazione sia costata alle tasche dei cittadini e ha dichiarato: "Sebbene la corte abbia dato ragione a Jablonski, possiamo confermare che la risposta usata dalla polizia fosse necessaria e proporzionata al caso. Capiamo benissimo i problemi che abbiamo causato con le nostre mosse alla popolazione della cittadina il 6 gennaio, ma vogliamo ringraziare le persone per il loro supporto e la loro comprensione".
Ma perche' "imitazione di arma da fuoco"? Il motivo e' stato rivelato durante il dibattimento quando e' emerso che Jablonski non stesse impugnando nessuna arma da fuoco – anche se una pistola gli e' stata trovata in un cassetto chiuso della cucina – ma semplicemente la bottiglia di un normalissimo prodotto casalingo con erogatore a spruzzo.
La polizia di Staffordshire si e' rifiutata di rivelare quanto l'operazione sia costata alle tasche dei cittadini e ha dichiarato: "Sebbene la corte abbia dato ragione a Jablonski, possiamo confermare che la risposta usata dalla polizia fosse necessaria e proporzionata al caso. Capiamo benissimo i problemi che abbiamo causato con le nostre mosse alla popolazione della cittadina il 6 gennaio, ma vogliamo ringraziare le persone per il loro supporto e la loro comprensione".