Tra i diversi nuovi titoli annunciati al recente E3 ha saputo ritagliarsi il suo spazio anche un piccolo progetto tutto italiano. Si tratta di Forma.8, un action-adventure in sviluppo per dispositivi iOS che si è fatto notare grazie a uno stile grafico raffinato e originale. Da quanto si è potuto ammirare durante la fiera losangelina Forma.8 mette il giocatore nei panni di una sonda impegnata nell'esplorazione di un pianeta alieno non particolarmente ospitale. Non mancheranno naturalmente i classici del genere a partire da una mappa enorme che diventerà completamente accessibile solo attraverso la scoperta di determinati oggetti, puzzle e boss battle, ma quello che potrebbe essere il vero punto di forza del titolo è l'originale e intuitivo sistema di controllo che non prevede pulsanti a video. Il gioco è l'opera prima dei ragazzi di Mixed Bag, studio indipendente con base a Torino, con cui abbiamo scambiato quattro chiacchiere di ritorno da Los Angeles.
Ciao! Iniziamo con una introduzione: chi e cosa è Mixed Bag?
Mixed Bag: un gruppo di due persone che lavora in casa (un po' di uno, e un po' dell'altro, va a momenti), che cerca di tirare fuori un gioco per iOS e che fino a un paio di settimane fa manco aveva un nome! Le due persone in questione sono Mauro Fanelli e Andrea Gellato, con l'aiuto di Simone Fougnier che ci ha supportato con la prima traccia musicale per la demo del gioco. Il nostro non-ufficio, sede operativa e quartiere generale mondiale di MixedBag, si trova a Torino.
Curiosità dovuta: da dove nasce il nome?
Mauro: l’idea di usare Mixed Bag come nome nasce da Andrea, e viene dalla mia malsana abitudine di infarcire di anglicismi qualunque scritto. È una sorta di inside joke (appunto!) nato su un forum di videogiochi.
Ciao! Iniziamo con una introduzione: chi e cosa è Mixed Bag?
Mixed Bag: un gruppo di due persone che lavora in casa (un po' di uno, e un po' dell'altro, va a momenti), che cerca di tirare fuori un gioco per iOS e che fino a un paio di settimane fa manco aveva un nome! Le due persone in questione sono Mauro Fanelli e Andrea Gellato, con l'aiuto di Simone Fougnier che ci ha supportato con la prima traccia musicale per la demo del gioco. Il nostro non-ufficio, sede operativa e quartiere generale mondiale di MixedBag, si trova a Torino.
Curiosità dovuta: da dove nasce il nome?
Mauro: l’idea di usare Mixed Bag come nome nasce da Andrea, e viene dalla mia malsana abitudine di infarcire di anglicismi qualunque scritto. È una sorta di inside joke (appunto!) nato su un forum di videogiochi.