Tracce di alcol sono state trovate in alcune bevande gassate, tra cui Coca Cola e Pepsi, secondo quanto rivelato dall'Istituto nazionale del consumo (Inc) francese, dopo alcuni test commissionati dalla rivista 60 millions de consommateurs, in edicola domani. «Circa la metà delle bibite gassate testate – si legge in un comunicato della redazione – contengono alcol a dosi tuttavia molto deboli, fino a 10 milligrammi per litro (0,001% di alcol)». Sulle 19 bibite testate, 9 non contengono alcol e 10 ne contengono meno di 10 mg/l. In Francia, il codice della salute pubblica prevede che le bevande dette 'senza alcol' possano contenerne tracce, a un dosaggio inferiore all'1,2%. La presenza di tracce di alcol nelle bibite, e in particolare nella Coca Cola, è oggetto di discussioni da molto tempo, in particolare sui forum di internet dedicati alla religione musulmana, che si chiedono se la bevanda sia conforme alle regole dell'alimentazione hallal. Coca-Cola certifica sul suo sito internet che le sue bevande sono «non alcoliche» e riconosciute come tali «dalle autorità governative di ogni paese»