Sardegna, vivo il sub dato per disperso
Stremato dopo ore in mare, ha raggiunto la riva a nuoto.
Dopo ore di apprensione, è stato ritrovato Francesco Leone, il 27enne scomparso nella mattinata del 30 giugno nelle acque di Stintino (Sardegna).
È vivo, anche se stremato dalla lunga permanenza in mare, il sub sassarese. A dare l'allarme era dopo stato l'amico e compagno di immersioni che lo aveva perso di vista durante la risalita. Il giovane è stato trovato dai soccorritori in un tratto di costa lontano dal luogo in cui si era immerso, pare per una battuta di pesca.
Ora verrà trasportato all'ospedale di Sassari per gli opportuni accertamenti sanitari.
PERDITA DELL'ORIENTAMENTO. Le informazioni sono ancora frammentarie: secondo quanto si è appreso, Leone avrebbe perso l'orientamento e sarebbe tornato in superficie senza poter avvisare il secondo subacqueo in un tratto parecchio distante dal punto dell'uscita programmata.
VAGAVA SOTTO IL SOLE. Lo hanno trovato lungo la costa, mentre vagava sotto il sole: non si esclude che una volta uscito dall'acqua, già provato per la fatica, possa esser aver avuto anche un malore per il caldo. I carabinieri stanno raccogliendo la sua testimonianza per ricostruire quanto accaduto.
Stremato dopo ore in mare, ha raggiunto la riva a nuoto.
Dopo ore di apprensione, è stato ritrovato Francesco Leone, il 27enne scomparso nella mattinata del 30 giugno nelle acque di Stintino (Sardegna).
È vivo, anche se stremato dalla lunga permanenza in mare, il sub sassarese. A dare l'allarme era dopo stato l'amico e compagno di immersioni che lo aveva perso di vista durante la risalita. Il giovane è stato trovato dai soccorritori in un tratto di costa lontano dal luogo in cui si era immerso, pare per una battuta di pesca.
Ora verrà trasportato all'ospedale di Sassari per gli opportuni accertamenti sanitari.
PERDITA DELL'ORIENTAMENTO. Le informazioni sono ancora frammentarie: secondo quanto si è appreso, Leone avrebbe perso l'orientamento e sarebbe tornato in superficie senza poter avvisare il secondo subacqueo in un tratto parecchio distante dal punto dell'uscita programmata.
VAGAVA SOTTO IL SOLE. Lo hanno trovato lungo la costa, mentre vagava sotto il sole: non si esclude che una volta uscito dall'acqua, già provato per la fatica, possa esser aver avuto anche un malore per il caldo. I carabinieri stanno raccogliendo la sua testimonianza per ricostruire quanto accaduto.