"All'inizio non abbiamo capito bene chi fosse…ma certo puzzava tremendamente". Queste le parole del sergente Doug Kazensky sul ritrovamento di Gordon Flavia, un cinquantaseienne di Longview, in Texas.
Tutto ha inizio Martedì sera, quando Flavia decide di prendere la propria jeep, parcheggiata sotto una tettoia insieme alle altre auto del vicinato, per farsi un giro.
Una maldestra manovra in retromarcia ed il veicolo di Gordon sfonda in una sola passata la tettoia ed entra nel bagno dei suoi vicini i quali, per fortuna, non si trovavano a casa in quel momento.
Sarà stata l'agitazione post-schianto o le grida degli altri abitanti del condominio allertarti dal boato, fatto sta' che Gordon balza immediatamente fuori dalla vettura ed inizia una lesta fuga, abbandonando la jeep ancora incastrata dentro le macerie dell'abitazione.
"Credeva lo stessimo cercando con i cani" racconta sempre Kazensky "per questo si è rovesciato addosso un secchio pieno di escrementi posizionato nei pressi di un bagno chimico, dentro al quale vi si è poi chiuso".
E' proprio lì, infatti, che il signor Flavia è stato infine trovato dalle forze dell'ordine, così ricoperto di quei liquami che prima di identificarlo è stato necessario dargli una bella ripulita.
"Siamo comunque convinti che in questa vicenda sia cionvolto l'uso di alcolici od altre sostanze" avrebbe commentato il sergente Ed Jones.
Una bella giornata di…accuse per Gordon Flavia, sul capo del quale pendono ora le imputazioni di pirateria stradale, omissione di soccorso e guida sotto l'effetto di quello che emergerà dal test tossicologico.
Tutto ha inizio Martedì sera, quando Flavia decide di prendere la propria jeep, parcheggiata sotto una tettoia insieme alle altre auto del vicinato, per farsi un giro.
Una maldestra manovra in retromarcia ed il veicolo di Gordon sfonda in una sola passata la tettoia ed entra nel bagno dei suoi vicini i quali, per fortuna, non si trovavano a casa in quel momento.
Sarà stata l'agitazione post-schianto o le grida degli altri abitanti del condominio allertarti dal boato, fatto sta' che Gordon balza immediatamente fuori dalla vettura ed inizia una lesta fuga, abbandonando la jeep ancora incastrata dentro le macerie dell'abitazione.
"Credeva lo stessimo cercando con i cani" racconta sempre Kazensky "per questo si è rovesciato addosso un secchio pieno di escrementi posizionato nei pressi di un bagno chimico, dentro al quale vi si è poi chiuso".
E' proprio lì, infatti, che il signor Flavia è stato infine trovato dalle forze dell'ordine, così ricoperto di quei liquami che prima di identificarlo è stato necessario dargli una bella ripulita.
"Siamo comunque convinti che in questa vicenda sia cionvolto l'uso di alcolici od altre sostanze" avrebbe commentato il sergente Ed Jones.
Una bella giornata di…accuse per Gordon Flavia, sul capo del quale pendono ora le imputazioni di pirateria stradale, omissione di soccorso e guida sotto l'effetto di quello che emergerà dal test tossicologico.