Arriva l'ennesima delusione dal nuoto Italiano alle Olimpiadi di Londra 2012.
Sembra proprio che ad essere in crisi non sia soltanto la pluripremiata nuotatrice Italiana Federica Pellegrini.
Dopo la debacle maschile nella staffetta 4x200 stile libero maschile, cattive notizie anche per le donne, che si sono piazzate solo settime nella finale tenutasi questa sera.
Seconda alle qualificazioni, l'Italia sembrava sul podio, eppure già dalla partenza si è visto chi fosse a comandare: parte in frecciata Missy, soprannominata giustamente "Missile", Franklin per la squadra Statunitense, contro cui non c'è stato proprio niente da fare.
Il quartetto italiano, composto da Alice Mizzau, Alice Nesti, Diletta Carli e Federica Pellegrini, è partito in modo sicuramente poco positivo, effetto che si è echeggiato nei successivi cambi. A ''recuperare'' (se così si può dire'') un po' la situazione è stata l'Atleta Veneta, ultima a scendere in acqua, che non è riuscita però a guadagnare più di un penultimo posto, lasciandosi alle spalle la Squadra Giapponese, con un tempo di 1:57.06.
Non ci resta altro che inchinarci agli Stati Uniti, all'Australia e alla Francia, i Paesi che hanno totalmente dominato questa Olimpiade.
Sembra proprio che ad essere in crisi non sia soltanto la pluripremiata nuotatrice Italiana Federica Pellegrini.
Dopo la debacle maschile nella staffetta 4x200 stile libero maschile, cattive notizie anche per le donne, che si sono piazzate solo settime nella finale tenutasi questa sera.
Seconda alle qualificazioni, l'Italia sembrava sul podio, eppure già dalla partenza si è visto chi fosse a comandare: parte in frecciata Missy, soprannominata giustamente "Missile", Franklin per la squadra Statunitense, contro cui non c'è stato proprio niente da fare.
Il quartetto italiano, composto da Alice Mizzau, Alice Nesti, Diletta Carli e Federica Pellegrini, è partito in modo sicuramente poco positivo, effetto che si è echeggiato nei successivi cambi. A ''recuperare'' (se così si può dire'') un po' la situazione è stata l'Atleta Veneta, ultima a scendere in acqua, che non è riuscita però a guadagnare più di un penultimo posto, lasciandosi alle spalle la Squadra Giapponese, con un tempo di 1:57.06.
Non ci resta altro che inchinarci agli Stati Uniti, all'Australia e alla Francia, i Paesi che hanno totalmente dominato questa Olimpiade.