Ieri, 11 agosto 2012, si è giocata a Pechino la Supercoppa Italiana 2012, disputata fra le compagini Juventus e Napoli e vinta dalla squadra capitanata da Gianluigi Buffon. I bianconeri sono riusciti ad avere la meglio sui partenopei mettendo in campo un buon gioco, ma la svolta totale è avvenuta nel 2° tempo, con l'ingresso in campo dello juventino Mirko Vucinic, che si conferma trascinatore della Juventus in questo precampionato. Il montenegrino è subentrato a Matri, che dopo aver segnato una doppietta al Malaga, in questa partita ha deluso le aspettative. Non sono mancate le polemiche, a cominciare dalla squalifica di 10 mesi inflitta all'allenatore della Juventus, Antonio Conte che quindi non ha potuto sedersi in panchina, al suo posto Massimo Carrera (suo stretto collaboratore). Polemiche anche nel corso della partita per un arbitraggio (a detta del Napoli) scandaloso.
LA CRONACA DELLA PARTITA.La partita è a ritmi blandi fino al 27', quando il Matador Cavani si ritrova a tu per tu contro Gianluigi Buffon (grazie ad una ripartenza fulminea del Napoli), prima prova a superare il portierone azzurro, che respinge l'avanzata, ma poi sulla ribattuta è un gioco da ragazzi mettere la palla in rete, dunque Juventus 0 - 1 Napoli. I bianconeri non ci stanno e impongono il loro gioco al Napoli, mettendolo sempre in difficoltà, ecco che al 37' (10 minuti dopo la rete di Cavani) arriva uno strepitoso gol del ghanese Asamoah, che riceve palla fuori dall'area da Vidal e tira perfettamente "al volo" sul primo palo, dove De Sanctis non può arrivare, Juventus 1 - 1 Napoli. I partenopei vogliono concludere il 1° tempo in vantaggio, ecco così che al 41' arriva la rete di Pandev, su un'ingenuità di Bonucci: l'attaccante macedone si ritrova da solo contro Buffon e con un tiro pregevole non sbaglia, Juventus 1 - 2 Napoli.
Il 2° tempo è tutt'altra cosa, la Juventus cambia uno spento Matri per Vucinic (ed è questo il cambio decisivo per la svolta della partita), mentre l'allenatore del Napoli, Walter Mazzarri, conferma gli 11 del 1° tempo. Il Napoli soffre molto gli attacchi della Juve (specialmente sulle fasce laterali) ed ecco che arrivano 2 occasioni per i bianconeri: la prima al 48', con la traversa che impedisce al neo-entrato Mirko Vucinic di portare in parità la Juventus; mentre la seconda al 54' con Pirlo su calcio di punizione, ma De Sanctis respinge una palla destinata nel sette. Il Napoli non riesce a contrastare la Juve e così incomincia una girandola di ammonizioni per i napoletani: Britos, Cannavaro, Behrami, Cavani e Zuniga. I partenopei non riescono più ad avanzare: è solo Juve e al 73' viene assegnato un contestato calcio di rigore a favore dei bianconeri, che Vidal realizza, Juventus 2 - 2 Napoli. All'85' la partita si infiamma: a quanto pare il secondo assistente avrebbe segnalato all'arbitro che Goran Pandev si sarebbe rivolto in modo offensivo nei suoi confronti, tanto da beccarsi il cartellino rosso. L'attaccante ha poi confessato su Twitter che aveva prima pronunciato un'esclamazione in macedone e che poi ha reagito dicendo "Guardalinee poliglotta", ovvero che conosce tutte le lingue. De Sanctis nel finale del 2° tempo salva il Napoli (che gioca in 10 uomini), uscendo su un'avanzata di Giovinco, che nel finale del 2° tempo subisce un fallo da parte di Zuniga che gli costa il secondo giallo (e quindi rosso), la squadra di Mazzarri finisce i tempi regolamentari in 9 giocatori. Ai supplementari non c'è storia, il Napoli prova a chiudersi per sperare di andare ai calci di rigore, ma la strapotenza juventina si fa sentire (anche grazie alla superiorità numerica), ecco così che al 96', su una punizione di Pirlo, esce malissimo il portiere del Napoli De Sanctis, ma Maggio commette l'errore più grave: tira di testa nella sua porta, Juventus 3 - 2 Napoli. Al 101' la Juve dilaga, ecco che arriva la rete (meritatissima) di un ottimo Vucinic, su assist di Marchisio, Juventus 4 - 2 Napoli.
Finisce la partita, il Napoli non si presenta alla premiazione della Supercoppa e le proteste si fanno sentire..
LA CRONACA DELLA PARTITA.
Il 2° tempo è tutt'altra cosa, la Juventus cambia uno spento Matri per Vucinic (ed è questo il cambio decisivo per la svolta della partita), mentre l'allenatore del Napoli, Walter Mazzarri, conferma gli 11 del 1° tempo. Il Napoli soffre molto gli attacchi della Juve (specialmente sulle fasce laterali) ed ecco che arrivano 2 occasioni per i bianconeri: la prima al 48', con la traversa che impedisce al neo-entrato Mirko Vucinic di portare in parità la Juventus; mentre la seconda al 54' con Pirlo su calcio di punizione, ma De Sanctis respinge una palla destinata nel sette. Il Napoli non riesce a contrastare la Juve e così incomincia una girandola di ammonizioni per i napoletani: Britos, Cannavaro, Behrami, Cavani e Zuniga. I partenopei non riescono più ad avanzare: è solo Juve e al 73' viene assegnato un contestato calcio di rigore a favore dei bianconeri, che Vidal realizza, Juventus 2 - 2 Napoli. All'85' la partita si infiamma: a quanto pare il secondo assistente avrebbe segnalato all'arbitro che Goran Pandev si sarebbe rivolto in modo offensivo nei suoi confronti, tanto da beccarsi il cartellino rosso. L'attaccante ha poi confessato su Twitter che aveva prima pronunciato un'esclamazione in macedone e che poi ha reagito dicendo "Guardalinee poliglotta", ovvero che conosce tutte le lingue. De Sanctis nel finale del 2° tempo salva il Napoli (che gioca in 10 uomini), uscendo su un'avanzata di Giovinco, che nel finale del 2° tempo subisce un fallo da parte di Zuniga che gli costa il secondo giallo (e quindi rosso), la squadra di Mazzarri finisce i tempi regolamentari in 9 giocatori. Ai supplementari non c'è storia, il Napoli prova a chiudersi per sperare di andare ai calci di rigore, ma la strapotenza juventina si fa sentire (anche grazie alla superiorità numerica), ecco così che al 96', su una punizione di Pirlo, esce malissimo il portiere del Napoli De Sanctis, ma Maggio commette l'errore più grave: tira di testa nella sua porta, Juventus 3 - 2 Napoli. Al 101' la Juve dilaga, ecco che arriva la rete (meritatissima) di un ottimo Vucinic, su assist di Marchisio, Juventus 4 - 2 Napoli.
Finisce la partita, il Napoli non si presenta alla premiazione della Supercoppa e le proteste si fanno sentire..