L'assottigliamento - avvisano inoltre gli esperti statunitensi - continuera' fino alla meta' di settembre. Un allarme che l'Istituto quest'anno ha lanciato in anticipo, dal momento che di solito si attende la conclusione dell'estate.
Rispetto alla valutazione del 2007, l'estensione del ghiaccio marino artico e' sceso a 4,10 milioni di chilometri quadrati (il 26 agosto 2012). Cioe' 70 mila chilometri quadrati in meno rispetto al 18 settembre 2007 (quando era a 4,17 milioni di chilometri quadrati).
Gli esperti del Nsidc, che hanno rilanciato la notizia anche su Twitter, avvertono che si tratta del ''minimo registrato dall'inizio dell'era dei satellite artificiali''. Subito pero' mettono in guardia: lo scioglimento dei ghiacci non si e' ancora fermato. La banchisa artica potrebbe perdere ancora un po' del suo spessore di qui alla fine di settembre, considerando che quest'anno chiude una serie di sei anni maggiormente poveri di ghiaccio marino.