Ha messo a segno un furto in un appartamento, l'ultimo di una serie, ma s'è dimenticato nella casa le chiavi dell'auto. È stato così costretto a lasciare la vettura dov'era posteggiata: da questo elemento i carabinieri sono risaliti a lui, un trentanovenne romano, e lo hanno arrestato. L'uomo aveva deciso di farsi un gruzzoletto in soldi e gioielli: da qualche settimana, perciò, aveva iniziato a compiere furti in alcuni appartamenti di Talamone (Grosseto).
L'ULTIMO RAID – Ma l'ultimo raid gli è stato fatale: perchè l'uomo, dopo aver ripulito tre appartamenti ha dimenticato le chiavi della sua auto dentro l'ultima casa «visitata». I carabinieri hanno iniziato le ricerche che hanno portato ad individuare la Fiat Seicento grigia parcheggiata in un'area di sosta a pagamento a Talamone. Tutta ammaccata, come se fosse stata incidentata. E dai documenti sono risaliti a lui che, quando si è accorto di aver dimenticato le chiavi dell'auto nell'appartamento, ha prima cercato di ammaccare l'automobile e poi è tornato verso casa con il treno, andando quindi a denunciare il furto a Civitavecchia. Con questo stratagemma voleva far credere che il ladro «sbadato» non era lui, ma quello che gli aveva rubato l'automobile. L'uomo è stato arrestato su ordinanza di custodia cautelare.