Il Milan sta approfittando della sosta per le partite delle Nazionali per lavorare sodo in vista dei prossimi impegni, anche se i giorni che i rossoneri stanno vivendo non sono dei più semplici. A confermarlo è Mauro Tassotti, viceallenatore della squadra milanista, che racconta lo spirito con il quale si lavora a Milanello in questi giorni.
"Viviamo due settimane difficili, perché quando perdi la partita prima della sosta ti aspettano giornate un po' tese - spiega Tassotti ai microfoni di Milan Channel -. E noi abbiamo perso il derby. Abbiamo pochi giocatori a disposizione, ma vedremo di mettere un po' di benzina dentro con quelli che rimarranno a Milanello. Sperando che i giocatori che sono in giro ritornino tutti sani dai loro impegni».
La prossima sfida che attende i rossoneri è contro la Lazio di Vladimir Petkovic: "Ci aspetta una partita difficile, la prepareremo facendo attenzione alle cose che non sono andate per il verso giusto nelle ultime domeniche. Giocando meglio, vinceremo più partite e faremo più punti. E comunque la squadra sta crescendo. Abbiamo dei difetti che sembrano congeniti, i gol su palla inattiva sono diventati una spada sulla squadra. E ormai quando c’è una punizione siamo tutti preoccupati per quello che può succedere".
"Viviamo due settimane difficili, perché quando perdi la partita prima della sosta ti aspettano giornate un po' tese - spiega Tassotti ai microfoni di Milan Channel -. E noi abbiamo perso il derby. Abbiamo pochi giocatori a disposizione, ma vedremo di mettere un po' di benzina dentro con quelli che rimarranno a Milanello. Sperando che i giocatori che sono in giro ritornino tutti sani dai loro impegni».
La prossima sfida che attende i rossoneri è contro la Lazio di Vladimir Petkovic: "Ci aspetta una partita difficile, la prepareremo facendo attenzione alle cose che non sono andate per il verso giusto nelle ultime domeniche. Giocando meglio, vinceremo più partite e faremo più punti. E comunque la squadra sta crescendo. Abbiamo dei difetti che sembrano congeniti, i gol su palla inattiva sono diventati una spada sulla squadra. E ormai quando c’è una punizione siamo tutti preoccupati per quello che può succedere".