L’auto del brasiliano, all’uscita dello stadio, è stata circondata dai tifosi, che lo hanno insultato. Poi il milanista è riuscito a partire
MILANO - Pato-shock! Una domenica tutta da dimenticare quella che ha visto naufragare il Milan contro la Fiorentina. Protagonista negativo anche Pato che ha sbagliato un rigore (32'pt) con i viola in vantaggio per 1-0. Nell’intervallo Allegri ha deciso di lasciarlo negli spogliatoi per fare posto a Pazzini che ha avuto il merito di segnare l’1-2 (14') che ha riportato in carreggiata il Milan almeno fino alla terza rete viola (43') di El Hamdaoui. Una scelta che ha turbato molto l’attaccante brasiliano che, a fine gara, ha dovuto subire un’umiliazione ancora più grave e pericolosa.
CONTESTAZIONE - E’ stata veemente, ruvida, molto pesante quella dei tifosi rossoneri che hanno atteso l’uscita dei giocatori fuori dal garage coperto di San Siro. Quando è transitato, con la sua auto, Pato è stato circondato da un gruppo di persone. Solo una parte del centinaio che stazionava fuori dallo stadio. E’ stato costretto a fermarsi, è stato pesantemente apostrofato, qualche manata è finita anche sulla sua autovettura. Si è trattato di una vera e propria aggressione che ha duramente provato il fragile bomber già sconvolto dal grave errore dal dischetto e dalle conseguenze (rimarcate da Allegri in conferenza-stampa) che aveva avuto sull’esito dell’incontro.
MILANO - Pato-shock! Una domenica tutta da dimenticare quella che ha visto naufragare il Milan contro la Fiorentina. Protagonista negativo anche Pato che ha sbagliato un rigore (32'pt) con i viola in vantaggio per 1-0. Nell’intervallo Allegri ha deciso di lasciarlo negli spogliatoi per fare posto a Pazzini che ha avuto il merito di segnare l’1-2 (14') che ha riportato in carreggiata il Milan almeno fino alla terza rete viola (43') di El Hamdaoui. Una scelta che ha turbato molto l’attaccante brasiliano che, a fine gara, ha dovuto subire un’umiliazione ancora più grave e pericolosa.
CONTESTAZIONE - E’ stata veemente, ruvida, molto pesante quella dei tifosi rossoneri che hanno atteso l’uscita dei giocatori fuori dal garage coperto di San Siro. Quando è transitato, con la sua auto, Pato è stato circondato da un gruppo di persone. Solo una parte del centinaio che stazionava fuori dallo stadio. E’ stato costretto a fermarsi, è stato pesantemente apostrofato, qualche manata è finita anche sulla sua autovettura. Si è trattato di una vera e propria aggressione che ha duramente provato il fragile bomber già sconvolto dal grave errore dal dischetto e dalle conseguenze (rimarcate da Allegri in conferenza-stampa) che aveva avuto sull’esito dell’incontro.