Avete appena compiuto 18 anni. Avete deciso di farla finita con la vostra vita.
La vostra decisione sembra irrevocabile. Decidete in un ultimo slancio di scrivere le ragioni del vostro gesto. Tracciando il vostro autoritratto, descrivete tutto il disgusto che provate per voi stessi. Il testo dovrà evocare qualche evento della vostra vita all'origine del vostro stato d'animo". Questo il titolo di tema che si sono ritrovati sul foglio gli alunni tredicenni di una scuola in Francia. Appena lo hanno raccontato ai genitori, è scoppiata la polemica. I genitori hanno immediatamente contattato l'ispettorato e l'insegnante di circa 30 anni è stato sospeso, almeno fino a quando le indagini non avranno fatto chiarezza, come racconta il quotidiano La Charente Libre. Dopo le durissime proteste, l'insegnante sarà ascoltato dal direttore scolastico di Angouleme. L'obiettivo è capire quali erano "le sue intenzioni pedagogiche o educative", spiega Jean-Marie Renault, direttore scolastico della Charente, che si sta occupando della vicenda. In base alle sue spiegazioni, aggiunge, "vedremo se è il caso di procedere con provvedimenti disciplinari". Per Jean-Jacques Hazan, che rappresenta i genitori, si è trattato di un esercizio "completamente folle". "Sono anni - aggiunge - che cerchiamo di riflettere su questa problematica e ora un professore chiede ai suoi alunni di mettersi nei panni di un suicida quando invece dovrebbero piuttosto starne lontano". Seconda causa di mortalità tra i giovani francesi, il tema del suicidio, tra l'altro, non era stata affrontata dall'insegnante né prima né dopo il compito in classe.
La vostra decisione sembra irrevocabile. Decidete in un ultimo slancio di scrivere le ragioni del vostro gesto. Tracciando il vostro autoritratto, descrivete tutto il disgusto che provate per voi stessi. Il testo dovrà evocare qualche evento della vostra vita all'origine del vostro stato d'animo". Questo il titolo di tema che si sono ritrovati sul foglio gli alunni tredicenni di una scuola in Francia. Appena lo hanno raccontato ai genitori, è scoppiata la polemica. I genitori hanno immediatamente contattato l'ispettorato e l'insegnante di circa 30 anni è stato sospeso, almeno fino a quando le indagini non avranno fatto chiarezza, come racconta il quotidiano La Charente Libre. Dopo le durissime proteste, l'insegnante sarà ascoltato dal direttore scolastico di Angouleme. L'obiettivo è capire quali erano "le sue intenzioni pedagogiche o educative", spiega Jean-Marie Renault, direttore scolastico della Charente, che si sta occupando della vicenda. In base alle sue spiegazioni, aggiunge, "vedremo se è il caso di procedere con provvedimenti disciplinari". Per Jean-Jacques Hazan, che rappresenta i genitori, si è trattato di un esercizio "completamente folle". "Sono anni - aggiunge - che cerchiamo di riflettere su questa problematica e ora un professore chiede ai suoi alunni di mettersi nei panni di un suicida quando invece dovrebbero piuttosto starne lontano". Seconda causa di mortalità tra i giovani francesi, il tema del suicidio, tra l'altro, non era stata affrontata dall'insegnante né prima né dopo il compito in classe.