Il Team Principal della Red Bull campione del mondo parla da ferrarista e boccia il brasiliano
A mondiale concluso scatta l’ora delle frecciatine, dei commenti e delle provocazioni. Dopo il caso Vettel e quei sorpassi con bandiera gialla che hanno messo in dubbio l’esito della stagione, il Circus riparte dal rinnovo di Grosjean alla Lotus e dalle dichiarazioni di Chris Horner, lo Stefano Domenicali della Red Bull campione del mondo. Parole da “ferrarista” con una bocciatura netta per Felipe Massa
“Non l’avrei tenuto. La Formula Uno è un duro business basato sui risultati. E Massa non ha certo portato a casa risultati importanti”
Questo il pensiero di Horner. Sorpreso sì ma a metà. Il numero uno del muretto Red Bull cerca infatti di dare una spiegazione alla scelta della Ferrari di confermare Felipe anche per la prossima stagione.
“La Ferrari ha seguito altri piloti e lo ha fatto fin dall’inizio della stagione (ndr il riferimento a Webber è chiaro). Erano preoccupati per il suo rendimento non certo esaltante ma le opzioni sembravano limitate. Hanno tenuto d’occhio Perez prima di lasciar fare la McLaren. Una volta perso il loro pilota, membro della loro accademia, Massa ha cominciato a portare a casa qualcosa, a fare delle gare discrete e così si sono convinti di dare fiducia al brasiliano anche per il 2013. Anche per non rompere gli equilibri interni al team”.
Da una Ferrari che conferma Massa, a una Red Bull che affida la seconda monoposto all’esperto Webber. Non si cambia quindi. Priorità assoluta la salvaguardia dei due piloti di punta, Vettel e Alonso. Al resto, ci pensa Newey.
EuroSport