È passato più di un anno da quando Facebook ha cominciato a spingere progressivamente le sue centinaia di milioni utenti verso l’adozione di una nuova interfaccia . Al tempo la popolazione del social network si spaccò a metà tra chi si dichiarava entusiasta del nuovo profilo-vetrina e chi invocava il ritorno della vecchia interfaccia, quasi tutti però si lamentarono della scelta di suddividere i post del feed personale in due colonne parallele: questo tipo di disposizione rendeva difficile tenere traccia dei nuovi contenuti e in generale risultava poco funzionale, per non dire fastidioso.
Lo scorso novembre, ha cominciato a girare voce che Facebook stesse per dare il via a un’opera di restauro, e che, una volta completato l’intervento chirurgico, il profilo del social network per eccellenza sarebbe risultato assai più commestibile. Oggi, finalmente, possiamo assistere al frutto di questo restauro. Facebook infatti ha cominciato a introdurre la nuova Timeline in Nuova Zelanda , dove alcuni solerti utenti hanno subito cominciato a immortalare print screen e a diffonderli in Rete.
Cos’è cambiato? Innanzitutto sono scomparse le due odiatissime colonne, il nuovo feed è organizzato in una colonna principale più larga e posizionata leggermente a sinistra. La colonna di destra è stata ridotta e ospita sezioni relative ad attività recenti, amici, foto, mappe etc... Grazie al cielo, Facebook ha deciso di eliminare la banda orizzontale in alto, dove fino ad oggi quelle stesse sezioni erano disposte in modo poco funzionale. Al loro posto sono state inserite delle tabs, che consentono di esplorare i contenuti del profilo come in un sito web: Timeline, About, Friends, Photo e More. Cliccando su “More” si apre un menù a tendina da cui si può accedere a qualsiasi altra sezione, si tratti di note, mappe, Like, musica o delle social app installate
Per il resto, l’header appare identico a prima, fatta eccezione per un’informazione che ora è reperibile solo nella sezione About: lo status relazionale. Il che probabilmente è un tentativo per dare all’utente una maggiore sensazione di riservatezza. In generale, l’impressione è che la nuova Timeline, seppure non così diversa dalla versione 1.0, sia più ordinata e funzionale.
Volendo essere maliziosi, si potrebbe dire che questo approccio più essenziale e meno caciarone ricorda quello di Google+. È già da qualche mese che Facebook gioca sulla difensiva, possibile che stia già cominciando a sentire il fiato di Google sul collo ?
Paonorama.it