Il dirigente, 62 anni, si è impiccato. Temeva il licenziamento: ha lasciato due lettere per spiegare il tragico gesto
La sua società, filiale della DHL di Frosinone, non si è aggiudicata una importante gara d'appalto e un dirigente, temendo per il futuro dell'attività, si è suicidato nel suo ufficio. È successo lunedì 4 febbraio a Frosinone. L'uomo, 62 anni, si è impiccato nell'azienda dove ricopriva il ruolo di direttore. A quanto risulta anche il figlio lavora nella stessa filiale.
Il dirigente, sostengono alcuni conoscenti, era preoccupato anche per il figlio. I carabinieri della compagnia di Frosinone, intervenuti con i vigili del fuoco e il personale del 118, hanno trovato due lettere che ora sono al vaglio degli investigatori. Dai primi accertamenti sembra che il tragico gesto sia proprio legato all'importante gara d'appalto finita male.
Il dirigente, sostengono alcuni conoscenti, era preoccupato anche per il figlio. I carabinieri della compagnia di Frosinone, intervenuti con i vigili del fuoco e il personale del 118, hanno trovato due lettere che ora sono al vaglio degli investigatori. Dai primi accertamenti sembra che il tragico gesto sia proprio legato all'importante gara d'appalto finita male.