Leggendo il titolo dell'articolo in effetti si può pensare che l'idea sia venuta ad un genitore preoccupato perchè la figlia passa troppo tempo su Facebook, ma è esattamente il contrario, infatti è stata la ragazza 14enne di Boston, a proporre al padre questa soluzione, e lui, Paul Baier, ha accettato di pagare 200 dollari per farle smettere di usare il social network per un periodo di circa cinque mesi.
Il padre è stato felice di firmare l'accordo scritto stipulato in modo davvero preciso con tanto di logo di Facebook, infatti contiene la data di inizio, di fine e le date dei due pagamenti, uno di 50 e il successivo di 150.
Dopo la firma del "contratto", la figlia ha dato la password dell'account al papà che ha provveduto a disattivare l'account che potrà essere riattivato tra 5 mesi, a meno di una nuova richiesta di soldi da parte della ragazza che potrebbe prolungare il periodo.
Quindi come si può convincere un adolescente a passare meno tempo sui social network o a smettere di usare Facebook?
A quanto pare, con denaro contante!
Dopo la firma del "contratto", la figlia ha dato la password dell'account al papà che ha provveduto a disattivare l'account che potrà essere riattivato tra 5 mesi, a meno di una nuova richiesta di soldi da parte della ragazza che potrebbe prolungare il periodo.
Quindi come si può convincere un adolescente a passare meno tempo sui social network o a smettere di usare Facebook?
A quanto pare, con denaro contante!