BERGAMO – Per un cane grande ci vuole un padrone robusto. È quanto prevede in sostanza una recente ordinanza del Comune di Rota Imagna, in provincia di Bergamo, che entrerà in vigore dal 1/o giugno e che regolamenta «il rapporto tra la popolazione umana e le specie canine domestiche». Nel testo si legge: «È fatto divieto assoluto di consentire la libera circolazione dei cani, senza la presenza di un conduttore di una corporatura e un peso proporzionato alla mole dell'animale». Lo scrive oggi L'Eco di Bergamo. Nello stabilire l'uso di guinzaglio e museruola, l'ordinanza obbliga anche i padroni a tenere conto dei pesi reciproci: «Il conduttore deve avere una corporatura e un peso proporzionati». Dunque: tanti chili l'uno, altrettanti l'altro. Pena una multa da 25 a 150 euro.