"Sarebbe bello se la smettesse di ingannare i bambini nell'invogliarli a mangiare il vostro cibo tutti i giorni" è il rimprovero di una bambina di nove anni al numero una delle più famose catene di fast food del mondo McDonald. Hannah Robertson, questo è il suo nome, si è rivolta con queste parole al Ceo di McDonald, Don Thompson, durante un incontro tra azionisti a Chicago negli Stati Uniti. La bambina ha preso la parola e non ha esitato un attimo a rivolgersi in modo così diretto all'amministratore del famoso fast food. La bambina originaria di Kelowna, British Columbia, chiaramente però all'incontro non era da sola, ma era con la mamma che fa parte di un gruppo di attivisti che attraverso un blog dà notizie e consigli ai genitori su come possono aiutare i bambini a fare scelte alimentari salutari. Il gruppo da anni chiede al McDonald di cambiare la propria politica, e l'ultima battaglia riguarda proprio l'offerta fatta ai bambini che prevede la presenza di giocattoli nell' Happy Meal per invogliarli ad acquistare il cibo della catena. Il Ceo si è difeso affermando che il fast food offre anche frutta e verdura nei propri menù. Don Thompson verso la fine dell'incontro ha avuto anche l'appoggio di un altro piccolo che è intervenuto in difesa del gruppo ricordando le numerose iniziative benefiche del gruppo in favore dei bambini.