FORTALEZA - Mario Balotelli salterà la semifinale contro la Spagna, in programma giovedì prossimo a Fortaleza. E a questo punto potrebbe aver concluso la sua Confederations già adesso. A meno di recuperi miracolosi il centravanti della Nazionale dovrà rimandare la tanto attesa rivincita contro i campioni d’Europa e del mondo. David Luiz prima e Dante poi non sono andati per il sottile con l’azzurro, uscito zoppicante dall’Arena Fonte Nova di Salvador de Bahia, sabato sera. Gli esami strumentali a cui il giocatore è stato sottoposto dopo il suo arrivo a Fortaleza, quando era notte fonda in Italia, hanno evidenziato una distrazione di primo grado al vasto laterale della coscia sinistra. Il professor Castellacci ha comunicato la diagnosi a Prandelli, che adesso è in grande emergenza.
Senza Balotelli, con Pirlo in fase di cauto recupero dal problema al polpaccio, con Barzagli pure non al meglio, così come El Shaarawy, il ct dovrà inventare un’Italia capace di tener testa agli scatenati spagnoli. Una sfida alla quale Balotelli teneva particolarmente come aveva fatto capire sul suo profilo Facebook. L’attaccante del Milan e della Nazionale non pensava dunque di dover restare fuori dal confronto con le Furie Rosse, come invece lo obbliga l’infortunio patito contro i brasiliani. Prandelli ha qui a disposizione come prima punta il solo Gilardino, campione del mondo e miglior realizzatore storico in azzurro di questa spedizione (18 gol fatti). Tra le ipotesi possibili da parte del ct quello del passaggio alla difesa a 3 (proprio come avvenne un anno fa contro la Spagna all’esordio europeo). Abate intanto è tornato in Italia, vittima di una lussazione alla spalla. Recuperato invece Montolivo dopo il lieve trauma cranico che lo aveva costretto a uscire a metà del primo tempo contro il Brasile.
