SALERNO – Da Atena Lucana a Trecchina, in provincia di Potenza, per far visita a dei parenti. Lungo la strada un ragazzo è stato colto dalla fame e non ha trovato di meglio per sfamarsi che rubare le ostie di una chiesetta a San Michele. Entrato nel tabernacolo domenica scorsa, ne ha fatto incetta e le ha mangiate tutte. Una volta scoperto, il giovane si è giustificato: «Avevo fame». Il furto aveva messo in allarme il parroco locale, che aveva pensato a un sacrilegio legato a riti satanici poiché le ostie erano già state consacrate. Una volta interrogato il ragazzo dai carabinieri di Sala Consilina, però, la tesi dell'attacco di fame ha prevalso.