Martedì 26 Ottobre alle 15,00 nel Parco di Habbo si parla di...
Ciao Habbo!
Oggi parliamo del Libano, un Paese che un tempo era il più ricco dell’area medio-orientale, ma che oggi, a seguito di una lunga guerra civile, presenta enormi contraddizioni.
Fuori dalla capitale Beirut, infatti, c'è tanta povertà che riguarda non solo i Libanesi ma anche i profughi Palestinesi, arrivati in Libano dopo il conflitto del 1967 e che adesso si ritrovano senza alcuna assistenza e documenti di identità.
La situazione per i profughi è difficilissima: vivono in abitazioni fatte di lamiera, esposti al gelo invernale e a temperature torride in estate. Una precarietà che dura da decenni, e che non sembra destinata a migliorare a causa della continua tensione con il vicino Israele, che di tanto in tanto sfocia in conflitto aperto – l’ultima volta è stata nell’Estate 2006, con oltre mille morti per lo più civili.
I più discriminati ed emarginati sono chiaramente i bambini: le nuove generazioni, nate nei campi profughi, stanno crescendo in un clima di totale miseria e disperazione.
Sempre più bambini sono costretti ad abbandonare gli studi, costretti dal bisogno economico e dalla carenza di edifici scolastici.
Se un bambino non va a scuola, è un bambino che non ha la possibilità di cambiare il proprio futuro. Ecco perché UNICEF, con il suo progetto 'Adotta una scuola', contribuisce a pagare gli insegnanti del doposcuola, fornisce il materiale scolastico, non dimenticandosi di donare scivoli o altalene, perché si cresce anche attraverso il gioco.. E UNICEF lo sa!
Se vuoi saperne di più sali sull'Infobus, Martedì 26 Ottobre dalle 15,00 alle 17,00.
Ti aspettiamo, non mancare!
Infobus Unicef in Habbo.it >>
Gli Esperti UNICEF