Venti le ambasciate americane chiuse in Medio Oriente, Africa e Asia. Allarme anche di Francia, Gran Bretagna e Germania
Un commando qaedista è già presente in un paese ed è pronto a colpire. A rivelarlo la tv Cbs che cita fonti della sicurezza americana. I terroristi, dunque, sarebbero in attesa solo del momento propizio e forse di un ordine per attuare un piano già studiato. L’emittente non ha però precisato di quale luogo si tratti: è probabile che la fuga di notizie sia un tentativo per mettere pressione sui militanti e, al tempo stesso, mantenere alta la vigilanza.Per tutta la giornata di domenica, e forse anche lunedì, una ventina di ambasciate Usa in Medio Oriente, Nord Africa e Asia resteranno chiuse a scopo precauzionale. Identico provvedimento in Yemen per le rappresentanze di Francia, Gran Bretagna e Germania. Resta attivo, fino al 31 agosto, l’allarme viaggi per i cittadini americani.Alle misure difensive si aggiunge il lavoro dell’intelligence concentrato a parare «una minaccia specifica». Alla Casa Bianca si è svolta una riunione dei responsabili della sicurezza che hanno poi informato il presidente. Barack Obama festeggia oggi il suo cinquantaduesimo compleanno in famiglia ma con un occhio a quanto accade sul fronte terrorismo.I dati raccolti continuano ad avere il focus sulla Penisola arabica, dove opera con successo una componente qaedista, e si allarga poi ad altri teatri ritenuti a rischio. Purtroppo è uno scacchiere ampio, visto che la zona interessata dall’allarme spazia dall’Algeria fino al Bangladesh.
Un commando qaedista è già presente in un paese ed è pronto a colpire. A rivelarlo la tv Cbs che cita fonti della sicurezza americana. I terroristi, dunque, sarebbero in attesa solo del momento propizio e forse di un ordine per attuare un piano già studiato. L’emittente non ha però precisato di quale luogo si tratti: è probabile che la fuga di notizie sia un tentativo per mettere pressione sui militanti e, al tempo stesso, mantenere alta la vigilanza.Per tutta la giornata di domenica, e forse anche lunedì, una ventina di ambasciate Usa in Medio Oriente, Nord Africa e Asia resteranno chiuse a scopo precauzionale. Identico provvedimento in Yemen per le rappresentanze di Francia, Gran Bretagna e Germania. Resta attivo, fino al 31 agosto, l’allarme viaggi per i cittadini americani.Alle misure difensive si aggiunge il lavoro dell’intelligence concentrato a parare «una minaccia specifica». Alla Casa Bianca si è svolta una riunione dei responsabili della sicurezza che hanno poi informato il presidente. Barack Obama festeggia oggi il suo cinquantaduesimo compleanno in famiglia ma con un occhio a quanto accade sul fronte terrorismo.I dati raccolti continuano ad avere il focus sulla Penisola arabica, dove opera con successo una componente qaedista, e si allarga poi ad altri teatri ritenuti a rischio. Purtroppo è uno scacchiere ampio, visto che la zona interessata dall’allarme spazia dall’Algeria fino al Bangladesh.