A Parigi sono arrivate la ParisCola, prodotta da Fonbelle, e Paris GoCola. Che si contendono il mercato. Ma quasi ogni regione transalpina ha la sua cola. Alla faccia degli americani.
I francesi, si sa, adorano fare le cose a modo loro. E anche la Coca cola non fa eccezione. A Parigi, infatti, hanno debuttato le nuove bibite rigorosamente realizzate nell'Ile de la cité: la ParisCola, prodotta da Fonbelle, e Paris GoCola realizzata dall'omonima azienda. Ma nonostante l'orgoglio francese, il successo non è arrivato.
In realtà quella parigina non è un'iniziativa originale. Quasi ogni regione ha la sua coca locale, ma guai a parlarne così: ci sono la Breizh cola in Bretagna, la Fada cola a Marsiglia, la Corsica cola, Poitou cola e la Aveyron cola.
La Normandia ha la sua MeuhCola, nome onomatopeico che ricorda il verso delle mucche, gli abitanti più numerosi della zona.
Nella cosmopolita capitale i due marchi presenti si contendono la titolarità del Made in Paris, con una battaglia legale piuttosto accesa. Le vendite però non vanno bene come altrove: il prodotto è considerato troppo provinciale e quindi poco chic.
In realtà quella parigina non è un'iniziativa originale. Quasi ogni regione ha la sua coca locale, ma guai a parlarne così: ci sono la Breizh cola in Bretagna, la Fada cola a Marsiglia, la Corsica cola, Poitou cola e la Aveyron cola.
La Normandia ha la sua MeuhCola, nome onomatopeico che ricorda il verso delle mucche, gli abitanti più numerosi della zona.
Nella cosmopolita capitale i due marchi presenti si contendono la titolarità del Made in Paris, con una battaglia legale piuttosto accesa. Le vendite però non vanno bene come altrove: il prodotto è considerato troppo provinciale e quindi poco chic.