Questa ingiunzione è stata inviata a Leon Hartley, sviluppatore dell'emulatore Firewind.
In sintesi, la Sulake chiede a Leon di (1) chiudere definitivamente qualsiasi sito da lui gestito che viola la proprietà intellettuale della Sulake; (2) distruggere entro il 1 settembre di quest'anno tutte le copie del codice e dell'emulatore stesso in proprio possesso, nonchè tutto il materiale promozionale ad esso associato; (3 - l'hanno saltato...); (4) fornire entro il 1 settembre 2013 una copia di tutte le vendite e le consegne effettuate dell'emulatore alla Sulake, complete di informazioni sulla quantità, prezzo, identità e informazioni note sui loro acquirenti, oltre a tutti i guadagni derivanti da ogni sito del punto 1 (inclusi i guadagni pubblicitari); (5) "non fare più quello che ha fatto" (questo vale anche per terze persone, direttamente o indirettamente).
Come si evince dal punto 4, la Sulake entrerà presto in possesso di tutte le informazioni sugli acquirenti dell'emulatore disponibili a Leon Hartley e molto probabilmente è già in possesso delle informazioni degli acquirenti dell'emulatore Phoenix di Aaron Marshall. Chiunque abbia acquistato o comunque sia entrato in possesso grazie agli sviluppatori oppure ai loro "dipendenti" di uno di questi due emulatori, e probabilmente di qualsiasi altro emulatore Habbo, sicuramente riceverà un'ingiunzione (diversa da questa, ma con richieste più o meno simili).
Finalmente la lotta ai retroserver non è più solo un passatempo per la Sulake... :sisi: