Ha approfittato di un momento di disattenzione degli infermieri per impossessarsi di una banana che un altro paziente dell'ospedale aveva lasciato sul comodino, ingoiandola quasi per intero. Il frutto ha ostruito l'esofago della paziente psichiatrica che è poi uscita nel corridoi crollando a terra. Sul decesso i carabinieri hanno proceduto d'ufficio, in assenza di una denuncia da parte dei familiari, e il sostituto procuratore di Lecce Roberta Licci ha iscritto quattro persone sul registro degli indagati per omicidio colposo.
La donna, 53 anni originaria di Foggia, è deceduta il 23 agosto scorso per soffocamento a causa di un pezzo di banana mentre era ricoverata nel reparto di psichiatria dell'ospedale di Scorrano, nel Leccese. Nell'inchiesta sono indagati il medico in turno quel pomeriggio insieme a due infermieri, anche loro al lavoro nel reparto, e dell'anestesista rianimatore intervenuto in un secondo momento. I loro nomi compaiono sull'atto con cui il magistrato ha conferito in mattinata l'incarico per l'autopsia al medico legale Alberto Tortorella che effettuerà l'esame domani mattina.
La donna, 53 anni originaria di Foggia, è deceduta il 23 agosto scorso per soffocamento a causa di un pezzo di banana mentre era ricoverata nel reparto di psichiatria dell'ospedale di Scorrano, nel Leccese. Nell'inchiesta sono indagati il medico in turno quel pomeriggio insieme a due infermieri, anche loro al lavoro nel reparto, e dell'anestesista rianimatore intervenuto in un secondo momento. I loro nomi compaiono sull'atto con cui il magistrato ha conferito in mattinata l'incarico per l'autopsia al medico legale Alberto Tortorella che effettuerà l'esame domani mattina.