Anche al cinema è difficile combattere contro certe dipendenze. Nei primi mesi del 2013, uno studio ha mostrato che l’utente di un cellulare controlla lo smartphone in media circa 150 volte al giorno.Da qui si capisce come si tratti di una chiara forma di tossicodipendenza … A quanto pare, il direttore della catena di cinema statunitense AMC Theatres ha avuto comprensione per il grave problema. Invece di dare la caccia durante la proiezione dei film nelle sue 400 sale ai consultatori compulsivi di cellulari, AMC ha annunciato la creazione di spazi per “drogati” di SMS. L’ultima fila di queste sale sarà riservata a loro e dotata di barriere anti-rumore (cosa c’è di più fastidioso che il rumore di una tastiera in un momento di suspense?) e barriere anti-luce in modo da non disturbare gli altri spettatori. Questa iniziativa ha già ispirato altre catene statunitensi come Regal e Imax. Bisognerà intensificare la lotta anti-spoiler!