Si chiama G Flex e oltre a seguire le forme del viso è in grado di autoripararsi in caso di graffi.
La base tecnica è quella del modello G2: processore Snapdragon 800 a 2,26 GHz, 2 Gbyte di RAM, fotocamera posteriore da 13 megapixel e anteriore da 2,1 megapixel, batteria da 3.500 mAh, supporto LTE e sistema operativo Android 4.2.2.Resta tuttavia lo schermo l'attrazione principale: si tratta di un display POLED da 6 pollici che offre una risoluzione di 720x1280 pixel; la sua curvatura, spiega LG, serve per adattarsi perfettamente alla forma del viso.
L'azienda coreana è riuscita a curvare lo schermo scegliendo di adottare substrati di plastica sovrapposti in luogo del vetro; la batteria, ovviamente, segue la medesima forma del display. Il G Flex di LG ha poi un'altra caratteristica interessante: la sua cover posteriore è stata dotata di una speciale pellicola elastica in grado di "autoripararsi". Se subisce graffi o piccoli urti, in pochi minuti si "rigenera" tornando come nuova.
Non è stato ancora stabilito il prezzo di vendita neanche quando lo smartphone sarà disponibile al di fuori del mercato asiatico.