In Italia i più fortunati saranno gli abitanti delle regioni meridionali. Appuntamento fissato per domenica pomeriggio alle 14, per assistere a uno degli eventi astronomici più emozionanti: l'eclissi di Sole. Il nostro Paese però sarà solo sfiorato dal fenomeno: il disco solare sarà oscurato in minima parte. In Nord America e in Africa centrale, invece, lo spettacolo sarà di ben altra portata e gli appassionati di astronomia e di fotografia hanno già preparato tutti i loro strumenti.
Quella di domenica sarà un'eclissi anomala. Terra, Sole e Luna si trovano infatti in una posizione molto particolare e daranno vita a un'inusuale eclissi ibrida: inizierà come anulare nell'oceano Atlantico occidentale e diventerà totale nell'Atlantico centrale, per poi proseguire così su diversi Stati dell'Africa centrale.
Dopo l'eclissi la volta celeste dovrebbe continuare a sorprendere anche nei prossimi mesi. La cometa Ison è infatti in rapido avvicinamento. Se non si disintegrerà lungo il percorso, potrebbe divenire visibile nel cielo notturno anche ad occhio nudo. Raggiungerà la minima distanza dalla Terra subito dopo Natale, il 26 dicembre.
Quella di domenica sarà un'eclissi anomala. Terra, Sole e Luna si trovano infatti in una posizione molto particolare e daranno vita a un'inusuale eclissi ibrida: inizierà come anulare nell'oceano Atlantico occidentale e diventerà totale nell'Atlantico centrale, per poi proseguire così su diversi Stati dell'Africa centrale.
Dopo l'eclissi la volta celeste dovrebbe continuare a sorprendere anche nei prossimi mesi. La cometa Ison è infatti in rapido avvicinamento. Se non si disintegrerà lungo il percorso, potrebbe divenire visibile nel cielo notturno anche ad occhio nudo. Raggiungerà la minima distanza dalla Terra subito dopo Natale, il 26 dicembre.