Come primo piatto tortellini. Sì, ma con degli insetti «fuochisti» finiti nel pentolone e poi nei piatti dei bambini. È successo due giorni fa alla scuola elementare Zambelli di Venezia. La notizia è stata confermata da uno dei genitori della terza classe dell'istituto, informato dalle stesse maestre di quanto era accaduto in mensa.
«Ad accorgersi che nella minestra c'erano degli insetti sono stati proprio i bambini – ci spiega Silvio Gualdi, rappresentante di classe dei genitori – Il primo turno, cioè quello in cui mangiano i bimbi di prima e seconda era appena finito. Quando gli operatori hanno iniziato a servire anche i ragazzi delle terze, qualcuno di loro ha notato gli insetti e richiamato l'attenzione del maestro. Lui stesso ha verificato che non si trattava di un caso isolato ma che insetti simili c'erano in altri piatti e anche nei vassoi. A quel punto è stata interrotta la distribuzione del cibo e i ragazzi delle quarte e quinte hanno mangiato altro».
Il cibo preveniva dalle cucine della mensa di San Girolamo, struttura che serve altre scuole, anche materne, come la Diego Valeri. «Da quanto mi è stato riferito dalle maestre che mi hanno avvisato di quanto avvenuto – aggiunge ancora Gualdi – . Un campione di cibo è stato prelevato e consegnato all'ufficio d'igiene dell'Ulss e sono stati allertati l'ufficio ristorazione del Comune e Ames che, pare, abbiamo anche fatto un sopralluogo nelle cucine. Noi, come genitori, abbiamo chiesto chiarimenti alla dirigenza scolastica e alla ditta che si occupa della ristorazione e ora attendiamo delle risposte per capire come possa essere successa una cosa simile». L'insetto «fuochista», è una blatta che si trova comunemente proprio nelle cucine della ristorazione industriale. Quello che ora bisognerà accertare è se si sia trattato di un caso limitato ad una pentola o di una partita di tortellini che non è stata confezionata come si deve. Il tutto all'indomani dello sciopero proprio della società che si occupa della ristorazione che ha creato il caos ieri in molte scuole materne ed elementari di Venezia e Mestre.
«Ad accorgersi che nella minestra c'erano degli insetti sono stati proprio i bambini – ci spiega Silvio Gualdi, rappresentante di classe dei genitori – Il primo turno, cioè quello in cui mangiano i bimbi di prima e seconda era appena finito. Quando gli operatori hanno iniziato a servire anche i ragazzi delle terze, qualcuno di loro ha notato gli insetti e richiamato l'attenzione del maestro. Lui stesso ha verificato che non si trattava di un caso isolato ma che insetti simili c'erano in altri piatti e anche nei vassoi. A quel punto è stata interrotta la distribuzione del cibo e i ragazzi delle quarte e quinte hanno mangiato altro».
Il cibo preveniva dalle cucine della mensa di San Girolamo, struttura che serve altre scuole, anche materne, come la Diego Valeri. «Da quanto mi è stato riferito dalle maestre che mi hanno avvisato di quanto avvenuto – aggiunge ancora Gualdi – . Un campione di cibo è stato prelevato e consegnato all'ufficio d'igiene dell'Ulss e sono stati allertati l'ufficio ristorazione del Comune e Ames che, pare, abbiamo anche fatto un sopralluogo nelle cucine. Noi, come genitori, abbiamo chiesto chiarimenti alla dirigenza scolastica e alla ditta che si occupa della ristorazione e ora attendiamo delle risposte per capire come possa essere successa una cosa simile». L'insetto «fuochista», è una blatta che si trova comunemente proprio nelle cucine della ristorazione industriale. Quello che ora bisognerà accertare è se si sia trattato di un caso limitato ad una pentola o di una partita di tortellini che non è stata confezionata come si deve. Il tutto all'indomani dello sciopero proprio della società che si occupa della ristorazione che ha creato il caos ieri in molte scuole materne ed elementari di Venezia e Mestre.