Doveva essere uno scherzo agli amici su Facebook, ma le cose hanno preso una piega diversa da quella pronosticata da un gruppo di pescatori inglesi. Questi ultimi, durante un’uscita in mare, avevano postato sul social network la foto di quel che sembrava essere a tutti gli effetti un lingotto d’oro, sostenendo di avere trovato undici lingotti per un valore di un milione e mezzo di sterline e specificando anche il punto esatto del presunto ritrovamento: 16 miglia al largo di Falmouth, in Cornovaglia.
Una volta rientrati in porto, però, hanno trovato la polizia ad aspettarli: gli agenti, informati della notizia del ritrovamento, sono immediatamente intervenuti, sospettando che potesse trattarsi di parte del bottino di uno storico furto insoluto del 1983, nel corso del quale erano stati sottratti lingotti per un valore di 26 milioni di sterline.
I pescatori non hanno avuto vita facile a spiegare che in realtà si trattava solo di uno scherzo per divertirsi in un momento in cui la pesca andava male: il lingotto era in realtà un pezzo di ottone impigliatosi nelle reti e successivamente lucidato affinché sembrasse oro. Solo dopo qualche ora gli agenti si sono convinti che si trattava dell'effettiva realtà dei fatti e che i pescatori non stavano cercando di nascondere il ritrovamento dei preziosi lingotti.
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