L'azzurro subito escluso dal Coni
Il bobbista William Frullani è stato trovato positivo al doping ai Giochi di Sochi. La sostanza vietata è il dymetylpentylamine, rilevato martedì con un controllo al villaggio olimpico. Le controanalisi hanno dato esito positivo. Il Cio ha subito escluso Frullani dalla delegazione azzurra e il Coni ne ha ottenuto la sostituzione con la riserva Samuele Romanini, che domani parteciperà alla gara di bob a quattro. Positivi sarebbero stati trovati anche una sciatrice ucraina e una biathleta tedesca.
'Il trionfo della leggerezza, dell'illogicità e anche della stupidità'': così il presidente del Coni Giovanni Malagò commenta la positività al doping del bobbista William Frullani. ''Si tratta di un caso isolato, che non ha nulla a che fare con la squadra, ma spero sia una lezione per tutti'', ha aggiunto. L'azzurro sarebbe incappato nella positività a causa di un integratore acquistato via internet: è uno stimolante che non comporta sanzioni pesanti e potrebbe portare ad una nota di biasimo.
Il bobbista William Frullani è stato trovato positivo al doping ai Giochi di Sochi. La sostanza vietata è il dymetylpentylamine, rilevato martedì con un controllo al villaggio olimpico. Le controanalisi hanno dato esito positivo. Il Cio ha subito escluso Frullani dalla delegazione azzurra e il Coni ne ha ottenuto la sostituzione con la riserva Samuele Romanini, che domani parteciperà alla gara di bob a quattro. Positivi sarebbero stati trovati anche una sciatrice ucraina e una biathleta tedesca.
'Il trionfo della leggerezza, dell'illogicità e anche della stupidità'': così il presidente del Coni Giovanni Malagò commenta la positività al doping del bobbista William Frullani. ''Si tratta di un caso isolato, che non ha nulla a che fare con la squadra, ma spero sia una lezione per tutti'', ha aggiunto. L'azzurro sarebbe incappato nella positività a causa di un integratore acquistato via internet: è uno stimolante che non comporta sanzioni pesanti e potrebbe portare ad una nota di biasimo.