Lo ha messo a punto 'eCrime' dell'università di Torino
Un nuovo software, una specie di 'alert' che permetterà di individuare in tempo reale e in modo automatico i tentativi di frode di identità e sventarli sul nascere, è stato messo a punto grazie al progetto 'Web Pro ID', coordinato dal gruppo di ricerca eCrime dell'Università di Trento. Il progetto, durato 3 anni e finanziato dalla Direzione generale affari interni della Commissione europea con circa 200.000 euro, è nato allo scopo di prevenire e contrastare la sottrazione di dati personali.
Un nuovo software, una specie di 'alert' che permetterà di individuare in tempo reale e in modo automatico i tentativi di frode di identità e sventarli sul nascere, è stato messo a punto grazie al progetto 'Web Pro ID', coordinato dal gruppo di ricerca eCrime dell'Università di Trento. Il progetto, durato 3 anni e finanziato dalla Direzione generale affari interni della Commissione europea con circa 200.000 euro, è nato allo scopo di prevenire e contrastare la sottrazione di dati personali.