E’ stata la polizia a svegliare Frankie Flannigan, che stava dormendo beato nel letto di una casa che stava svaligiando, peraltro l’abitazione del vicino di casa di sua madre. Secondo la ricostruzione fatta al processo, Flannigan si è presentato nel pomeriggio a casa della madre che però lo ha mandato via perché era ubriaco. Allora il ventiduenne è andato dalla nonna, che abita lì vicino ma anche lei lo non lo ha fatto entrare. Allora il giovane si è introdotto nella casa del vicino della madre rompendo una finestra, e da lì ha sottratto diversi oggetti, tra cui un televisore, un computer e una Xbox.
I proprietari di casa sono rientrati prima di cena, e trovando la casa a soqquadro hanno immediatamente chiamato la polizia. Gli agenti speravano di trovare qualche indizio sul furto, ma hanno trovato molto di più: il ladro che dormiva in una camera da letto al piano di sopra. Gli agenti hanno svegliato Flannigan e lo hanno arrestato. Il ragazzo aveva diversi precedenti per piccoli reati, ma non aveva mai commesso un furto prima: nonostante questo il giudice lo ha condannato a diciotto mesi di carcere, anche a causa del fatto che Leeds, dove è avvenuto il furto, è uno dei luoghi dove questo reato è più frequente nel regno unito e pertanto c’è una tendenza a punirlo con una certa severità. (Notizie.DelMondo.info)
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