Oltre 70 mezzi stanno setacciando il tratto di mare dove si presume che il Boeing sia precipitato
KUALA LUMPUR - I due viaggiatori sospetti con passaporti rubati sul volo della Malaysia Airlines sparito sabato notte "somigliavano a Mario Balotelli". L'affermazione singolare è del capo dell'aviazione civile malese Azharuddin Abdul Rahman.
Durante la conferenza stampa nella quale ha smentito che i due avessero fattezze asiatiche, riferiscono i media internazionali, i cronisti hanno insistito per avere un identikit dei sospetti. A quel punto Azharuddin Abdul Rahman ha chiesto: "Conoscete quel calciatore che si chiama Balotelli?". Il paragone ha scatenato l'ilarità tra i presenti e un mare di commenti divertiti su Twitter.
Estesa l'area delle ricerche - Dopo tre giorni l'area delle ricerche è stata estesa. Lo ha reso noto un funzionario della Malaysian Airlines spiegando che la zona è stata ampliata "al Mar Cinese Meridionale" e che le ricerche sono state condotte anche sulla costa occidentale della penisola malese e sulla terraferma.
Una seconda nave della marina militare americana è giunta nella zona in cui si stanno svolgendo le ricerche dell'aereo della Malaysia Airlines scomparso nel nulla, al largo della penisola vietnamita. Lo riferisce la Cnn. Nelle ricerche sono impegnati attualmente 34 aerei e 40 navi di 10 diversi Paesi.
Identificati tre cittadini americani - Sono stati identificati i tre cittadini americani che si trovavano sul volo 370 della Malaysia Airlines, scomparso sabato mattina (ora locale) dai radar. Uno dei dispersi si chiama Philip Wood, 50enne del Texas, mentre gli altri due bambini, Nicole Meng, 4 anni, e Yan Zhang, 2 anni. Wood, dirigente della Ibm che negli ultimi due anni aveva lavorato a Pechino, recentemente era tornato in Texas prima di iniziare il suo nuovo incarico a Kuala Lumpur, in Malesia, e i suoi familiari sono "sotto shock" per quanto è accaduto. Tra i dispersi ci sono anche venti ingegneri informatici della società texana Freescale (12 malesi e 8 cinesi).
KUALA LUMPUR - I due viaggiatori sospetti con passaporti rubati sul volo della Malaysia Airlines sparito sabato notte "somigliavano a Mario Balotelli". L'affermazione singolare è del capo dell'aviazione civile malese Azharuddin Abdul Rahman.
Durante la conferenza stampa nella quale ha smentito che i due avessero fattezze asiatiche, riferiscono i media internazionali, i cronisti hanno insistito per avere un identikit dei sospetti. A quel punto Azharuddin Abdul Rahman ha chiesto: "Conoscete quel calciatore che si chiama Balotelli?". Il paragone ha scatenato l'ilarità tra i presenti e un mare di commenti divertiti su Twitter.
Estesa l'area delle ricerche - Dopo tre giorni l'area delle ricerche è stata estesa. Lo ha reso noto un funzionario della Malaysian Airlines spiegando che la zona è stata ampliata "al Mar Cinese Meridionale" e che le ricerche sono state condotte anche sulla costa occidentale della penisola malese e sulla terraferma.
Una seconda nave della marina militare americana è giunta nella zona in cui si stanno svolgendo le ricerche dell'aereo della Malaysia Airlines scomparso nel nulla, al largo della penisola vietnamita. Lo riferisce la Cnn. Nelle ricerche sono impegnati attualmente 34 aerei e 40 navi di 10 diversi Paesi.
Identificati tre cittadini americani - Sono stati identificati i tre cittadini americani che si trovavano sul volo 370 della Malaysia Airlines, scomparso sabato mattina (ora locale) dai radar. Uno dei dispersi si chiama Philip Wood, 50enne del Texas, mentre gli altri due bambini, Nicole Meng, 4 anni, e Yan Zhang, 2 anni. Wood, dirigente della Ibm che negli ultimi due anni aveva lavorato a Pechino, recentemente era tornato in Texas prima di iniziare il suo nuovo incarico a Kuala Lumpur, in Malesia, e i suoi familiari sono "sotto shock" per quanto è accaduto. Tra i dispersi ci sono anche venti ingegneri informatici della società texana Freescale (12 malesi e 8 cinesi).