Ha più calorie una mela o un’arancia? E fra riso e quinoa, chi fornisce più carboidrati e proteine? Curiosità legittime anche se non si è a dieta (ma se ve lo state chiedendo, l’arancia è meno calorica e la quinoa più ricca di sostanze nutritive) e che ora trovano una risposta pressoché immediata grazie al nuovo «nutrition comparison tool» di Google. Nuovo si fa per dire, visto che quelli della «grande G» lo avevano in realtà lanciato alla fine del 2013, ma è stato grazie agli utenti di Reddit se la Rete se n’è accorta e ha cominciato a parlarne, scatenando una vera e propria corsa al paragone.
«Avevamo notato che sempre più persone facevano ricerche sul cibo e sulle sostanze nutritive dei singoli alimenti, equiparandoli poi fra di loro – ha spiegato infatti la portavoce di Google Krisztina Radosavljevic-Szilagyi al blog «The Salt» su NPR - e così ci siamo detti: perché non rendere la ricerca più semplice?».
E in effetti l’utilizzo di questo strumento è quanto di più facile ci possa essere: basta infatti digitare due diversi tipi di alimenti, non necessariamente appartenenti alla stessa categoria, e mettere «vs» o «compare» fra uno e l’altro per ottenere una dettagliata scheda comparativa (vedi esempi di cui sopra) basata sulle informazioni prese direttamente dal National Nutrient Database del Ministero dell’Agricoltura degli Usa.
Non solo. Il nuovo tool permette anche di confrontare i diversi metodi di preparazione dei singoli alimenti a parità di peso o porzione, come pure i vari tipi di cottura, per quantificare le percentuali di grassi o zuccheri (e scoprire magari che un purè fatto con latte e margarina ha 4,7 grammi di grassi contro i 5 di quello fatto con latte e burro) e conoscere così l’esatto impatto calorico di un determinato piatto sulla nostra dieta quotidiana.
(Corriere della Sera)
E in effetti l’utilizzo di questo strumento è quanto di più facile ci possa essere: basta infatti digitare due diversi tipi di alimenti, non necessariamente appartenenti alla stessa categoria, e mettere «vs» o «compare» fra uno e l’altro per ottenere una dettagliata scheda comparativa (vedi esempi di cui sopra) basata sulle informazioni prese direttamente dal National Nutrient Database del Ministero dell’Agricoltura degli Usa.
Non solo. Il nuovo tool permette anche di confrontare i diversi metodi di preparazione dei singoli alimenti a parità di peso o porzione, come pure i vari tipi di cottura, per quantificare le percentuali di grassi o zuccheri (e scoprire magari che un purè fatto con latte e margarina ha 4,7 grammi di grassi contro i 5 di quello fatto con latte e burro) e conoscere così l’esatto impatto calorico di un determinato piatto sulla nostra dieta quotidiana.
(Corriere della Sera)
