Inter-Lazio 4-1 nel segno dell'addio al capitano al calcio giocato, che entra al 52' col Meazza in delirio
"Io avevo pensato a un ruolo da presidente. So che c'è la vicepresidenza che immagino sia qualcosa di prestigioso per lui. Sono felice sia stato pensato questo. Starà a lui far bene in questo ruolo, ma sarà certamente così, perché ha la testa giusta". Così Massimo Moratti arrivando al ristorante Botinero per i festeggiamenti di Javier Zanetti.
Dopo aver attraversato il campo su un tappeto blu e aver salutato tutti i dipendenti e i compagni di squadra dell'Inter, Zanetti si è rivolto al pubblico di San Siro con un lungo discorso. "Grazie a tutti. Non sapete - ha iniziato il capitano nerazzurro - come è difficile parlare in questo momento. Dirvi che siete meravigliosi, fantastici è poco. Voglio ringraziare tutti i miei compagni e quelli che in questi anni sono stati al mio fianco in qualsiasi momento. Ho cercato sempre di onorare e difendere questa maglia in qualsiasi paese del mondo. Ho imparato insieme a voi, per il vostro amore e il vostro affetto ad amarla e l'amerò per sempre".
Iniziano i festeggiamenti a San Siro per l'addio di Javier Zanetti e lui si commuove. Tutti i nerazzurri sono scesi in campo per il riscaldamento con la casacca numero 4. A centrocampo è stata esposta una grande maglia dedicata a Zanetti con scritto 'Grazie'. Il Meazza è praticamente esaurito tranne per il secondo e terzo anello verde, chiusi dal giudice sportivo in seguito ai cori di discriminazione territoriale contro i napoletani.
Erick Thohir valuterà insieme a Massimo Moratti la possibilità di ritirare la maglia numero 4 di Javier Zanetti.
"Io avevo pensato a un ruolo da presidente. So che c'è la vicepresidenza che immagino sia qualcosa di prestigioso per lui. Sono felice sia stato pensato questo. Starà a lui far bene in questo ruolo, ma sarà certamente così, perché ha la testa giusta". Così Massimo Moratti arrivando al ristorante Botinero per i festeggiamenti di Javier Zanetti.
Dopo aver attraversato il campo su un tappeto blu e aver salutato tutti i dipendenti e i compagni di squadra dell'Inter, Zanetti si è rivolto al pubblico di San Siro con un lungo discorso. "Grazie a tutti. Non sapete - ha iniziato il capitano nerazzurro - come è difficile parlare in questo momento. Dirvi che siete meravigliosi, fantastici è poco. Voglio ringraziare tutti i miei compagni e quelli che in questi anni sono stati al mio fianco in qualsiasi momento. Ho cercato sempre di onorare e difendere questa maglia in qualsiasi paese del mondo. Ho imparato insieme a voi, per il vostro amore e il vostro affetto ad amarla e l'amerò per sempre".
Iniziano i festeggiamenti a San Siro per l'addio di Javier Zanetti e lui si commuove. Tutti i nerazzurri sono scesi in campo per il riscaldamento con la casacca numero 4. A centrocampo è stata esposta una grande maglia dedicata a Zanetti con scritto 'Grazie'. Il Meazza è praticamente esaurito tranne per il secondo e terzo anello verde, chiusi dal giudice sportivo in seguito ai cori di discriminazione territoriale contro i napoletani.
Erick Thohir valuterà insieme a Massimo Moratti la possibilità di ritirare la maglia numero 4 di Javier Zanetti.